Qualcuno, dapprima, avrebbe nutrito dapprima dei dubbi circa la destinazione ultima del vile atto. “Se non era per me per chi altri? Sono l’unico ad abitare in quella strada – conferma lo stesso deputato Pippo Gennuso che attende con trepidazione l’esito degli ultimi rilievi scientifici dei carabinieri.
Perchè ignoti avrebbero preso di mira l’onorevole Gennuso? Pare che il gesto sia collegato alla vicenda sulle denunce per estorsione per le quali da un anno circa, il deputato rosolinese dice di sentirsi “accerchiato” e che ha già dato mandato ai suoi legali per una più chiara interpretazione. “Una cosa è certa – ha esclamato Gennuso – che cosi non si può continuare a vivere. Stiamo anche pensando di uscire fuori da questo “ambiente”.