Anche il Pd provinciale di Siracusa aderisce allo sciopero regionale indetto da Cgil, Cisl e Uil per dopodomani. “La iniqua manovra finanziaria del Governo Berlusconi e l’inadeguatezza delle politiche economiche e sociali della Regione Sicilia- sostiene il segretario provinciale del partito, Giovanni Cafeo – graveranno pesantemente sulle famiglie siciliane, accentuandone lo stato di disagio e insicurezza, mentre i tagli dei trasferimenti a Regioni ed Enti Locali, il blocco a salari, pensioni e pensionamenti del pubblico impiego, l’inevitabile rincaro delle tariffe e tasse locali provocheranno l’ulteriore frenata dei consumi con un abbassamento dei livelli di vita di un’ampissima fascia di cittadini, invece la rendita dei grandi patrimoni e i livelli vergognosi di evasione fiscale, resteranno ancora una volta al riparo, protetti da scelte governative inique e discriminatorie”. Considerazioni alle quali Cafeo ne aggiunge altre. “A questo quadro- prosegue il segretario del Partito Democratico – la Sicilia aggiunge il precipitare della condizione lavorativa, economica e umana di 22.500 precari utilizzati negli uffici regionale e degli Enti Locali, cui viene negato proditoriamente il rinnovo del contratto.Altrettanto priva di sbocchi, rimane la situazione del personale scolastico, sottoposto al ridimensionamento imposto dai provvedimenti del Ministro Gelmini”.