Rimangono senza energia elettrica perchè la bolletta Enel non è stata consegnata in tempo. Nonostante l’importo sia stato pagato, l’allaccio non sarebbe però ancora avvenuto. E’ quanto capitato ad una famiglia di Palazzolo, che ha denunciato la vicenda. Ad intervenire è il presidente del Consiglio comunale di Palazzolo, Antonio Sigona, in seguito alla segnalazione del disservizio. “Non si può lasciare una famiglia senza corrente elettrica per quindici giorni – ha detto Sigona – la bolletta della corrente elettrica non è stata recapitata in tempo e così giorno 6 settembre l’Enel ha staccato la luce nell’abitazione. Ma nonostante giorno 7 la bolletta sia stata pagata e giorno 8 inviato un fax di comunicazione dell’avvenuto pagamento finora il servizio non è stato attivato. La famiglia in questione si è rivolta all’ufficio tecnico provinciale dell’Enel, al call center dell’azienda per avere ripristinato il servizio, gli è stato assicurato che entro cinque giorni lavorativi tutto sarebbe stato risolto. Siamo a giorno 20 e nulla è cambiato. E’ assurdo trattare una famiglia, formata da un padre, da una madre e da un figlio piccolo in questo modo, oggi si fa tutto con la corrente elettrica. Per questo – ha concluso Sigona – voglio denunciare quanto sta accadendo, per dare voce a questa famiglia e soprattutto evitare che episodi simili si ripetano”. (pri)