breaking news

Sicilia | Cresce preoccupazione per uragano di neve in Sicilia

9 Febbraio 2023 | by Redazione Webmarte
Sicilia | Cresce preoccupazione per uragano di neve in Sicilia
Attualità
'
0

Cresce la preoccupazione per l’arrivo venti di tempesta, piogge torrenziali e nevicate, in particolare tra il settore orientale della Sicilia e della bassa Calabria.

Un uragano mediterraneo sta colpendo la Sicilia, la Calabria e parte della Sardegna.

Andrea Garbinato, responsabile redazione de iLMeteo.it, conferma la struttura ciclonica che spaventa parte del Sud e che potrebbe portare disagi fin sulla Sardegna orientale.

“Si tratta – afferma Garbinato – di un ciclone in risalita dalla Tunisia con un “cuore caldo”, come si dice in gergo meteorologico, cioè con una temperatura nel centro del vortice superiore rispetto alle aree esterne.

Normalmente un ciclone extratropicale presenta un quadro opposto: avere un cuore caldo significa una maggiore intensificazione dei venti e dei fenomeni precipitativi: in altre parole sono in arrivo nubifragi di neve su Etna e Aspromonte, accumuli di neve fresca superiori al metro e mezzo in 48 ore”.

La preoccupazione – commenta il meteorologo de ilmeteo.it – sale pensando anche alle piogge torrenziali che sono previste fino a domani, soprattutto sulla Sicilia ionica. Da Portopalo di Capo Passero fino a Messina i cumulati potrebbero superare i 200 mm di pioggia, cioè 200 litri per metro quadro o, per fare un ulteriore ed evidente esempio, il doppio del contenuto di una vasca da bagno rovesciato su ogni metro quadrato del territorio. Questo potenzialmente potrebbe causare flash floods, alluvioni lampo, ed un elevato rischio idrogeologico per colate di fango: è scattata l’allerta rossa in Sicilia.

La possibilità di avere un Medicane a febbraio, remota fino a pochi anni fa, non è esclusa nelle prossime ore a causa principalmente di 2 fattori: l’afflusso di aria gelida dalla Russia e la presenza sul mare di aria calda ed umida, ricordo ancora del bollente anno 2022, il più caldo della storia italiana. Il mix tra l’aria artica russa ed il mare caldo favorirà l’approfondimento di questo ciclone disastroso, con caratteristiche simili agli uragani, definito anche TLC, Tropical Like Cyclone: insomma, sia che raggiunga intensità di uragano, sia che presenti connotati tropicali o meno, il Ciclone Tunisino porterà piogge torrenziali e nevicate storiche.

Anche i venti saranno ovviamente impetuosi con raffiche da uragano previste dal pomeriggio sullo Stretto di Sicilia, laddove il mare presenterà anche onde di 8 metri. Le onde più alte sono attese intorno a Pantelleria, ma anche sulla costa ionica siciliana non è esclusa un’altezza massima fino a 5-6 metri con mareggiate diffuse ed improvvise.

“Nelle prossime ore ci attendiamo anche possibili nevicate locali sulle spiagge adriatiche dalla Romagna alla Puglia, e gelo pungente da Nord a Sud, nella giornata più fredda dell’inverno 2022-2023. Insomma, questo giovedì 9 febbraio 2023 vuole passare alla storia per il maltempo estremo da allerta massima.

Bisogna dunque – conclude Garbinato – prestare attenzione almeno fino a domani, poi nel weekend tornerà il sole ed il caldo su tutta l’Italia”. 

Please follow and like us:
error0
fb-share-icon20
Tweet 20
fb-share-icon20
Visualizzazioni: 482

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *