“Innanzitutto vorrei segnalare come nel tratto fino a Cassibile, specie negli ultimi due chilometri vi sia un dissesto e varie buche sul manto stradale. – spiega Bruno Marziano – E non vorrei che i recenti incidenti stradali che si sono verificati in quella zona siano da addebitate a queste condizioni di precarietà e pericolosità. Inoltre da per quanti anni ancora nel tratto Noto-Rosolini deve rimanere il bitume di cantiere? Per quanti anni ancora questa pericolosità. E per quanto tempo ancora vi deve essere il restringimento di carreggiata per via della rottura di un giunto? Quanto tempo accorre al CAS per riparare un giunto? – Infine – prosegue Marziano – occorre fare in fretta a togliere quell’obrobrio di casello autostradale, che ha già provocato incidenti e che ora è anche alla attenzione dell’assessore regionale Falcone ha manifestato anche lui l’esigenza di smantellare il casello”.
Un invito, quello di Marziano rivolto al Cas, sullo stato in cui le l’autostrada che attraversa il territorio della provincia di Siracusa va verso il territorio della provincia di Ragusa. “Sono due territori interessati da un importante incremento di flussi turistici. E tutti avranno notato le code in occasione dell’Infiorata di Noto. Code che potevano essere evitate da una infrastruttura in migliori condizioni. – ha concluso Marziano – Per cui i ritardi, troppi ed eccessivi, accumulati stanno facendo danno alla sicurezza , disagi ai cittadini e danni all’economia. Invito pertanto la delegazione parlamentare regionale ad intervenire presso ilo Consorzio Autostrade Siciliane”.