Archimede, valorizzare un genio spesso non attenzionato dalla sua città, il cui interesse invece potrebbe rappresentare un vero volano turistico, culturale. Con questo inpuit l’associazione La Città che Vorrei da appuntamento per domani, venerdì 15 alle ore 18.00, all’incontro con l’ing Umberto Di Marco nella sede dell’associazione culturale di via Tripoli,23, presieduta da Sergio Pillitteri, Tema «Archimede, un uomo venuto dal futuro. L’invenzione della Fisica Moderna e la progettazione della nave». Umberto Di Marco, noto professionista siracusano appassionato cultore dello scienziato aretuseo, che farà un excursus sugli studi, a molti sconosciuti, che Archimede ha svolto nel campo dell’ingegneristica navale. Un genio universale ante litteram, quello del grande Archimede, che aprì le porte della conoscenza scientifica in molti campi. Umberto Di Marco. da sempre un innamorato di Archimede che ha ricostruito alcune delle sue incredibili macchine da guerra, pensa che Siracusa non lo abbia onorato come merita, oggi come ieri, infatti quando Cicerone andò in Sicilia un secolo dopo la sua morte e chiese di vedere la sua tomba, scoprì che i siracusani non sapevano dov’era e nemmeno chi egli fosse. Eppure Archimede – ritiene Di Marco – è “la cosa più grande che ci ha lasciato la Grecia. Il grande teatro ellenico, per esempio, è cosa non trapiantabile fuori dalla nostra cultura. Il teorema sul galleggiamento dei corpi, invece, funziona ovunque. Siamo di fronte a un genio più universale persino di Leonardo. Ma non se ne parla”. “Dicono che lui tracciasse formule sulla sabbia, che vivesse fuori dal mondo, e che il legionario romano che lo uccise lo fece perché esasperato dal suo straniamento. Ma fu un delitto di stato. Lui era il Von Braun della situazione. Una mente militare del nemico. Era il prototipo di ciò che i Romani detestavano: un Greco costruttore di stratagemmi e inganni. Ai loro occhi soprattutto un imbroglione”. Così fu decretata la sua morte. La conferenza promossa dall’associazione Per la città che vorrei sarà arricchita da alcune video proiezioni esplicative.