Nel primo pomeriggio di ieri, agenti delle volanti sono intervenuti in via Gaetano Barresi per la segnalazione di una lite animata tra padre e figlio ed hanno denunciato quest’ultimo, un uomo di 40 anni, per il reato di tentata estorsione.
Il padre raccontava di essere vittima da anni delle vessazioni del figlio, tossicodipendente, che per procurarsi lo stupefacente non lesinava violenze nei confronti dei genitori. Alle successive ore 19 e 30, i poliziotti sono nuovamente intervenuti nel medesimo luogo in quanto l’uomo si era ripresentato presso l’abitazione dei genitori ed aveva minacciato la madre con un coltello, tentando di colpire il padre intervenuto a difesa della moglie. Per quanto accaduto, l’uomo è stato arrestato per il reato di tentata estorsione aggravata e portato nel carcere di Cavadonna.
Inoltre, nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, agenti delle volanti hanno arrestato, nel corso di un controllo domiciliare, un giovane di 22 anni agli arresti domiciliari. I polizziotti, insospettiti dall’atteggiamento palesemente nervoso e sfuggente del giovane, eseguivano una perquisizione rinvenendo un ingente quantitativo di sostanza stupefacente (67 grammi di marjiuana ed 62 di hashish) oltre ad un bilancino di precisione e a materiale per il confezionamento della sostanza. Nel contesto venivano inoltre rinvenuti due coltelli a serramanico. Il giovane è stato arrestato e portato nel carcere di Cavadonna.
Nella giornata di ieri, invece, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un uomo di 59 anni, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di tentata rapina ai danni di una Farmacia sita in viale Teracati e rapina aggravata ai danni un esercizio commerciale sito in Corso Gelone, dove ha rubato ad una donna la somma di 890 euro ed il suo smartphone. In particolare, alle ore 14.30 è stata segnalata una tentata rapina ai danni di una farmacia e, basandosi sulla descrizione fornita dalla vittima, i poliziotti sono riusciti a rintracciare e bloccare l’autore del reato in Corso Gelone. L’uomo, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un blocco di banconote, corrispondente alla somma sottratta, e un telefonino cellulare. Per tali motivi l’uomo veniva accompagnato presso gli uffici della Squadra Mobile e dopo gli adempimenti necessari tratto in arresto e accompagnato nella casa circondariale di Cavadonna.