Ed ecco il fatidico passaggio di testimone. Il saluto al vecchio anno (sempre brutto e cattivo) ed il benvenuto al nuovo che arriva (chissà perchè risulterà sempre peggiore del precedente!). Momento che diventa per me sacro perchè mi dà l’occasione di fare gli auguri a tutti, ma proprio tutti, nessuno escluso: a partire da quelli che fanno finta di non capire sino a tutti quelli che dicono “o tutto, o niente!”.
Ma quelli che contano ogni anno di più sono gli auguri ai nostri lettori che ci seguono orami da tempo e che partecipano con le loro segnalazioni alla tessitura di queste pagine che diventano storia, memoria, archivio. Da parte mia gli auguri poi ad un grande gruppo di professionisti, di persone competenti capaci di far diventare grandi piccole storie di tutti i giorni. Un altro anno è andato. Un anno di grandi impegni ed altrettante soddisfazioni con l’auspicio personale che l’anno nuovo sia foriero di nuovi traguardi al pari ambiziosi e di tutto quello che potremmo fare a beneficio della comunità siracusana. E una promessa: daremo molto di più.
E’ stato un anno che ha visto concretizzarsi una serie di obiettivi che ci siamo dati nel passato e che oggi diventano concretezza, che, affrontati con lungimiranza, fanno pensare ad un futuro sempre servizio del nostro territorio. L’augurio che mi sento personalmente di fare è quello di frequentare con maggior dinamismo i nostri successi: oggi dobbiamo rilanciare, rispetto a quelle che sono le attese dei lettori, le nostre ambizioni su cui poter sempre contare. Qualche giorno ancora per ritemprarci e poi ripartiremo con una nuova vitalità.
Bilanci del passato, bilanci del futuro: una cosa è certa, rimaniamo proiettati verso la gente, con la gente, per la gente con la comunicazione, l’informazione e lo spettacolo. Ed in tal senso, mi sento di condividere appieno le parole del nostro direttore editoriale, Francesco Carrubba: “E’ stato un anno di svolta sostanziale per Webmarte. Un anno di crescita con un tassello importante da aggiungere nel grande mosaico della famiglia Webmarte. Anzi, due. L’ingresso di Lorenzo Daniele e Mauro Italia, della FINEART PRODUZIONI, che ha sposato il progetto della web tv e la realizzazione di una nuova sede e nuovi studi, Un grazie anche alla MAGMEDIA che ci ha visti nascere e crescere e che ci ha supportato fino a metà anno. Un grazie a Francesco Quadarella e Angelo Fangano della 4K che con la loro professionalità e bravura ci hanno permesso di essere protagonisti in diversi importanti eventi live e produzioni, insieme alla grande amica e seria professionista Michela Italia.
Grazie anche ai collaboratori ed operatori di ripresa Tonino Scalzo e Carlo Nicastro per la loro importante opera professionale. E grazie, soprattutto, alla redazione, a Silvio Breci, Agnese Siliato, Daniela Fleres, Antonio Torrisi e all’amico di sempre Gianni Masala. Un augurio particolare a Lorenzo e alla moglie Alessandra per il prossimo arrivo in famiglia. Un bacio alla piccola Cloe, a Mauro e a sua moglie Alfina affinchè possano dimenticare presto lo spavento vissuto col recente terremoto”. E, aggiungo io, come ogni anno, un augurio alla nostra Kita, che porta sempre bene!
E’ stato un anno molto intenso in cui abbiamo imparato ad essere più forti. Grandi traguardi e piena crescita globale. Abbiamo ampliato i nostri orizzonti. Abbiamo raggiunto record di ascolti. Abbiamo ottenuto successi nelle nostre trasmissioni in diretta streaming e parlato a centinaia di migliaia di persone di tutto il mondo. Abbiamo introdotto nuovi prodotti e strumenti promozionali. I nostri eventi oggi sono su vasta scala nazionale. E questi traguardi, per noi di Webmarte, sono stati i migliori doni di Natale da parte dei nostri lettori.
A tutti un augurio fervido di un buon 2019 che ci restituisca un anno di fatica, che si è fatto particolarmente sentire. Quello appena salutato è stato un anno difficile, di grandi trasformazioni, soprattutto dal punto di vista mediatico, che stanno avendo diverse ripercussioni sui piccoli media, specie su quelli che sono stati sempre chiamati “avamposti” dell’informazione locale. Certo, i tempi cambiano, ma con ciò non significa fare un passo indietro. Piuttosto, avere quella lungimiranza che fa scorgere nei cambiamenti dei tempi, il segno di una nuova testimonianza, di una nuova presenza. Auguri e buona partenza a tutti. (rosa tomarchio)