L’argomento in questione interessava un po’ tutti, anche i quartieri che stanno inaugurando il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e non con pochi disagi e perplessità. Ma come tutti i buoni esperimenti, i disagi sono fisiologici, come passare dalla lira all’euro, ha detto qualcuno. Sarà proprio cosi? All’incontro tra Comune e Igm l’altro giorno all’Urban Center c’erano, infatti, anche i consiglieri e i presidenti di circoscrizione, Ortigia su tutti da dove è partita la differenziata, rappresentata da Salvatore Gibilisco e Carlotta Zanti, Flavia Gioia Amati e dal presidente Salvatore Scarso.
La Circoscrizione Ortigia ha presentato delle proposte in merito al nuovo servizio, ossia ha chiesto di modificare l’orario di uscita dei mastelli anticipandolo dalle ore 22 alle ore 20 in modo da agevolare gli abitanti del quartiere al posizionamento dei mastelli fuori dalla porta d’ingresso della propria abitazione considerato che l’orario previsto delle 22 penalizza soprattutto gli anziani del posto .
Altra proposta avanzata è quella di dare i mastelli a tutti, anche a coloro che non risultano sull’elenco dato dal Comune all’ufficio preposto alla distribuzione degli stessi. Parecchi utenti non hanno diritto ai mastelli in quanto o non hanno pagato la TARI, o non hanno comunicato il cambio di domicilio all’Ufficio Tributi .
Il Consiglio continua proponendo di risolvere il problema della mancanza dei mastelli recandosi in via dei S.S. Coronati, dove vi è un centro di distribuzione degli stessi, con una copia del documento di riconoscimento ed un’autocertificazione che attesti il domicilio in Ortigia verranno quindi inseriti in un elenco che sarà inviato all’Ufficio Tributi che effettuerà il dovuto accertamento.
Tutto ciò servirà ad evitare il continuo abbandono dei rifiuti per le strade del centro storico. Problema che comunque non riguarda solo Ortigia, in quanto a breve la raccolta differenziata verrà estesa a tutta la città e con relativo ritiro dei cassonetti.