Fratelli d’Italia commenta cosi il disagio: “E’ inconcepibile costringere i bambini e gli adolescenti a restare in classe con cappelli, guanti e giubbotti per evitare di sentire freddo e magari ammalarsi. – commenta
Marco Mastriani, ex presidente della Commissione Bilancio del Comune di Siracusa ed attuale dirigente regionale di Fratelli d’Italia – Intervenga con immediata urgenza il comune di Siracusa al fine di ripristinare la normalità e consentire a tutti gli studenti di vario grado di poter esercitare regolarmente il diritto allo studio e non costringere le famiglie ad ulteriori giustificate manifestazioni. A questo grave problema si aggiunge ad
oggi, la non attivazione del servizio asilo nido comunali e l’enorme ritardo per l’attivazione della refezione scolastica.
“L’amministrazione comunale di Siracusa consideri l’erogazione di questi servizi di necessaria priorità e metta in campo tutte le soluzioni possibili. Lo stesso problema si è verificato anche in molto istituti superiori, Corbino, Quintiliano, Insolera, Federico II di Svevia, E. Fermi, Rizza, Einaudi, Gagini e ad altri istituti della provincia e
domani molti studenti manifesteranno per chiedere a gran voce il rispetto di quanto è loro diritto – dice Mastriani -.
Allo stesso modo chiediamo che si attivi subito il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa, Carmela Floreno, al fine di attuare tutte le soluzioni possibili per risolvere il problema e consentire agli studenti la normale prosecuzione degli studi. Non si perda altro tempo per assicurare servizi e diritti necessari per i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie, al fine di consentire a tutti di proseguire gli studi regolarmente”.