Nel cuore della Mazzarona, attorno a quella rotatoria dove si affacciano alti palazzi, nessuno ha visto nè sentito nulla. Un normale pomeriggio, insomma. Nemmeno gli esiti dei rilievi della Scientifica sin qui avrebbero fornito un indizio utile per risalire definitavamente alla causa della morte del sessantenne il cui corpo è stato trovato completamente carbonizzato all’interno di una Fiat 500 di proprietà di una donna.
Gli elementi acquisiti sinora farebbero propendere per un suicidio ma gli inquirenti non si accontentano, non chiudono la pratica, anzi, vogliono approfondire ancor di più. La ricerca della verità, stesso anelito dei residenti del quartiere che per venerdì 21 stanno organizzando una fiaccolata “contro l’indifferenza” verso questa orribile morte toccata ad un sessantenne (per scelta o perchè subìta) in via Foti dove il rogo dell’auto potrebbe essere stato scambiato, confuso con l’incendio di un cassonetto per la mondezza (?).