La città si candida ad ospitare gli eventi collaterali che si svolgeranno in occasione del G7 che si terrà a Taormina nel maggio del 2017. È la richiesta che il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo ha avanzato con una lettera inviata al presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi. Nella missiva inviata a Palazzo Chigi, il sindaco Garozzo sottolinea la coincidenza, proprio il prossimo anno, con l’anniversario numero 2.750 della fondazione della città e ricorda gli esiti positivi ogni volta che a Siracusa si sono tenuti eventi di grande rilevanza: dalla visita del presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, fino ai campionati mondiali di canoa polo che si aprono proprio stasera. «Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica – scrive Garozzo – sono patrimonio dell’umanità iscritte dal 17 luglio 2005 nella World Heritage List. Punto di arrivo e insieme di ripartenza per un riconoscimento che ha visto impegnate le migliori energie di questa città a suggello di una storia lunga 2.750 anni che si compieranno proprio nel 2017. Con queste premesse – prosegue Garozzo nella lettera a Renzi – ti scrivo per chiederti di considerare la possibilità di inserire Siracusa come teatro naturale di iniziative parallele e collaterali all’evento G7 a Taormina. La città è pronta ed è proprio nelle grandi occasioni che riesce a dare il meglio di sé, così come ha fatto in passato nell’organizzazione del G8 Ambiente, nella visita del presidente Ciampi, nella visita di papa Wojtyla e come sta facendo in questi giorni nell’organizzazione dei campionati del mondo di canoa polo».