Lo strumento finanziario ammonta a circa 350 milioni di euro tra spese correnti e spese in conto capitale e consente, dicono gli uffici, di garantire la sostenibilità dei servizi obbligatori e di quelli a favore dei ceti meno abbienti e dei soggetti disagiati. I dettagli delle proposta saranno illustrati ai giornalisti con una conferenza stampa che sindaco e assessori terranno domani 9 novembre alle 10,30, nella sede dell’assessorato alle Politiche sociali, in via Italia 105.
Il provvedimento nella prossime ore sarà trasmesso all’Ufficio del consiglio comunale che lo invierà al collegio dei revisori dei conti e alle commissioni per i relativi pareri. Consumati questi passaggi, la conferenza dei capigruppo metterà in calendario.