Partita difficile e nervosa oggi tra Paganese e Siracusa. Intanto, un calcio di rigore per i campani assai discusso. E’ il primo tempo quando la Paganese va subito in vantaggio con la rete di Francesco Scarpa, calcio di rigore “inesistente” si dirà dagli spalti azzurri, assegnato dall’arbitro. Nervosismo sale quando Emanuele Catania fallisce ben due limpide occasioni per pareggiare i conti. Il Siracusa manifesta subito di essere nella sua giornata no.
Quasi al 10′ della ripresa raddoppio della Paganese (0-2), sempre con Scarpa, che passa velocemente alla terza “bomba” tre minuti dopo con Cesaretti sentenziando la disfatta del Siracusa decisamente nella sua giornata no. Al 62′ arriva il gol di Filippo Scardina. All’83’, e con un uomo in meno (espulso Daffara) il Siracusa segna la seconda rete con Magnani in collaborazione con Catania.
Risultato finale 3 a 2 per la Paganese, il Siracusa non ce la fa a raddrizzare il risultato. Primo tempo molto nervoso, nel secondo tempo la Paganese punge in contropiede.
E si torna a parlare del primo gol di Pagani, un’azione su cui ci sarà molto da dire perchè inventata dall’arbitro che dice di si nonostante quel rimpallo dalla coscia, e palla che viene colpita con la mano. Il Siracusa ne ha ben donde di perdere le staffe, cammina con la rabbia in corpo e fallisce tante occasioni. E viene pure punito. Il calcio è davvero imprevedibile: il Siracusa nelle ultime cinque partite casalinghe porta a casa solo 4 punti su 15 (un pari, una vittoria, tre sconfitte).
Prossima partita contro il Lecce contro cui il Siracusa si presenterà abbastanza rimaneggiato: quatrro ammoniti, uno espulso per doppia ammonizione. Quale squadra metterà in campo il mister?
6 minuti di recupero. Pessima conduzione dell’arbitro che va a casa con un 4 in pagella.