Cantiere Siracusa chiede la convocazione del consiglio comunale urgente sulla questione ambientale. Stavolta non c’entrano solo le sostanze, che oltre a essere fortemente inquinanti, sono protagoniste dei sempre più frequenti casi di cattiva qualità dell’aria, meglio conosciuti come miasmi. I consiglieri Chiara Catera, Tonino Trimarchi, Sergio Bonafede e Giuseppe Impallomeni chiedono, per mezzo del loro leader politico Gianluca Scrofani, che l’amministrazione si faccia da portavoce alla Regione per implementare i fondi da destinare ad Arpa così che l’Azienda possa attuare una migliore e costante attività di controllo nel quadrilatero industriale”.
“Riteniamo opportuno che l’amministrazione rivolga alla Regione l’urgente necessità della copertura delle vasche di Ias, impianto che a oggi, a differenza delle aziende del polo petrolchimico non è soggetto ad Aia (autorizzazioni integrate ambientali) m- dicono i consiglieri – vorremmo un’amministrazione comunale molto più vorremmo un’amministrazione comunale molto più attenta rispetto a tematiche, come quelle ambientali, che hanno una fortissima incidenza sul nostro territorio”.
“Tutto questo lo chiederemo con la convocazione di un Consiglio comunale urgente sul tema ambientale e attraverso un formale atto di indirizzo che obbligherà il Comune ad occuparsene in maniera prioritaria e non come fatto fino a oggi, dato che nelle scorse settimane pare che l’Airsense, un’unità di rilevazione mobile in possesso alla Provincia Regionale e una delle poche armi a disposizione del Comune per venire a conoscenza in tempo reale delle sostanze presenti in atmosfera sia stato trasferito a Priolo Gargallo. Il tutto senza che l’amministrazione comunale abbia mosso un dito o detto una parola”.