L’inaugurazione della nuova area sarebbe dovuta avvenire entro la metà di luglio. A scagliarsi contro la struttura sarebbe stato anche parte del centrodestra guidato dal candidato sindaco Ezechia Paolo Reale contrario a questo tipo di “rigenerazione” di Ortigia.
E cosi, la coalizione di centrodestra di queste ultime amministrative 2018, domani alle 11.30 ha annunciato quale atto di protesta un sit- in dinanzi l’entrata del Castello Maniace, uno dei siti più preziosi ed esclusivi di Ortigia.
Anche Reale, cosi come gli ambientalisti (molti storicamente di centrosinistra, come Roberto De Benedictis) si sono scagliati, in particolare, contro la costruzione di una struttura in acciaio che è stata definita da alcuni “capannone”. A quanto pare, la società privata avrebbe tutte le carte in regola a seguito di un bando pubblico nazionale. Oltre al Demanio, anche la Soprintendenza avrebbe dato il suo beneplacet cosi come il Comune di Siracusa.
Immediata la replica del responsabile della struttura, Marco Zuccarello: “Intanto, non si tratta di un capannone ma una struttura aperta e trasparente nel senso che non intralcerà lo skyline del Castello Maniace, essendo posizionata all’angolo a ridosso di alte mura. C’è da aggiungere che si tratta di una struttura amovibile e non fissa, con soli ancoraggi in cemento armato”, mentre tracciature e pozzetti erano già esistenti per irrigazione e drenaggio.
L’area, cosi come da progetto, dovrebbe ospitare al suo interno un punto ristoro, un’arena per gli spettacoli, circondata da mille metri quadrati di prato, area giochi, dog area e, addirittura, orti sociali. Ingresso gratuito. Sarà la società privata, conferma Zuccarello, a farsi carico della manutenzione del sito, della guardiania e del personale (previste 14 assunzioni).