Dopo la fuoriuscita di quest’ultimo dalla competizione, il governatore siciliano Nello Musumeci ha pensato di ritornare nell’alveo naturale delle alleanze e di spostare verso il centrodestra di Reale sindaco il proprio simbolo, quello di Diventerà Bellissima. Insomma, una presa di distanza da Granata quanto meno in termini di simbolo non certo di amicizia e di idee – ideologia. Ricordiamo che Granata si è diede un gran da fare per sostenere la candidatura dell’attuale presidente della Regione, qui in provincia di Siracusa.
C’è chi loda la decisione presa del presidente Musumeci. Come Paolo Cavallaro, ex Diventerà Bellissima ora Fratelli d’Italia: “Prendo atto, con grande soddisfazione, della decisione del Presidente della Regione Nello Musumeci che, esaminata la situazione determinatasi a Siracusa, ha confermato la validità del progetto politico del centrodestra, invitando gli elettori di Diventerà Bellissima a sostenere il candidato sindaco Ezechia Paolo Reale, che già alle regionali era schierato col centrodestra e con Musumeci.
“Non avevo dubbi sulla coerenza e la saggezza di Musumeci, col quale ho condiviso splendidi momenti di passione politica. Sono onorato di aver contribuito alla sua elezione, ottenendo un lusinghiero risultato, nonostante il disinteresse, confermato alle successive politiche, di tanti, ora venuti allo scoperto. Diventerà Bellissima, per la quale ho speso 3 lunghi anni della mia vita, usata, maltrattata, abbandonata cinicamente per bramosia di potere. Io, che ritengo la politica impegno e passione civile, e non strumento per ottenere poltrone, non potevo avallare scelte personalistiche che, di fatto, miravano a spaccare la coalizione di centro destra, unica che, pur nella articolata differenziazione di opinioni, può garantire una corretta gestione del territorio. Ero nel giusto.. Ora avanti tutta, con Fratelli d’Italia, con Ezechia Paolo Reale sindaco, senza se e senza ma, perché la lealtà e la coerenza per la destra e per me sono valori imprescindibili della vita.