Scoppia la serenità all’Inda. La buona notizia dello scagionamento di funzionari e dirigenti della Fondazione e della Regione, nonchè del presidente dell’epoca Roberto Visentin, fa tirare un sospiro di sollievo e pensare con la giusta lucidità al momento del vero rilancio dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Adesso senza brutti pensieri si potrà lavorare al meglio al nuovo ciclo che si apre al Teatro Greco. In attesa dell’insediamento del nuovo Cda con il ritorno del sindaco Giancarlo Garozzo (sino a giugno-le rappresentazioni classiche iniziano a maggio) e la nuova figura dell’amministratore delegato in Pier Francesco Pinelli, attuale commissario Inda (incarico precedentemente rivestito dal regista Walter Pagliaro), e l’ingresso di due nuovi consiglieri siracusani quali Paolo Giansiracusa (un ritorno per lui) ed il regista/architetto Manuel Giliberti (già al comando dell’Inda negli anni passati). I nomi già circolano da giorni in città, si attende solo l’ufficialità della loro nomina da Palazzo Greco.
Venendo alla buona notizia di cronaca giudiziaria. Di seguito la nota di Pucci Piccione, presidente Amici dell’Inda. “Il Gup del Tribunale di Siracusa, assolvendo tutti gli indagati, ha messo la parola fine ad una vicenda che ha profondamente turbato la vita amministrativa ed anche culturale della Fondazione INDA confermando quello che, da sempre, l’avv. Enrico Di Luciano, ha sostenuto in ogni occasione e manifestazione e cioè l’assoluta regolarità e legittimità dei provvedimenti e di tutti i comportamenti assunti dalla Fondazione e dai singoli dipendenti.
“La sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste consegna alla Fondazione INDA, ma anche a tutta la città, quella dignità che era stata infondatamente calpestata e restituisce a tutte le persone ingiustamente coinvolte la serenità che, per lungo tempo, è stata pesantemente negata.
L’Associazione Amici dell’INDA si augura che, chiusa definitivamente la vicenda processuale, possa continuare, con la collaborazione di tutti e con la certezza di avere operato nel rispetto della legge, il forte cammino di rilancio e di crescita della Fondazione degli ultimi due anni nella piena consapevolezza che l’INDA costituisce una risorsa autentica e credibile del nostro territorio che va conservata, rafforzata e tutelata”. (foto repertorio)