Il risultato è stato raggiunto grazie alla determinazione di una trentina di volontari di tutte le età che si sono impegnati sabato 27 marzo a raccoglierli e depositarli sul marciapiede di viale Scala Greca, ove il Comune ha indicato per farli rimuovere dalla ditta di igiene urbana.
Il 99% dei rifiuti erano plastiche, il resto vetro, metalli e indifferenziato. Nel passato chi ha coltivato queste superfici aveva creato alcuni punti critici in cui abbandonava in grande quantità il materiale agricolo dismesso. Perlopiù si trattava di manichette di irrigazione in polietilene, films plastici e cassette/semenzaio in polistirolo. Molte manichette erano ancora sotterrate e per rimuoverle è stato necessario sfilarle dalla terra. A fine lavori il marciapiede si presentava con una lunga collina di rifiuti.
“Un plauso va a Natura Sicula che ha organizzato l’evento e a tutti gli altri partecipanti – ha dichiarato l’Assessore all’igiene urbana Andrea Buccheri – per aver rimosso i rifiuti occultati all’interno del Bosco delle Troiane. Le tante persone presenti, in questo primo sabato di primavera, hanno rimarcato l’importanza e la bellezza di prendersi cura del patrimonio cittadino”. I volontari di questa straordinaria giornata ecologica fanno capo al Comitato Aria Nuova, sorto nel 2019 proprio per aumentare la quantità e qualità di suolo dedicata agli spazi verdi, divulgare i benefici del verde città, tutelare la dotazione arborea esistente. Il Comitato collabora gratuitamente con l’amministrazione comunale per aiutarla a dare esecuzione alla legge del 1992 “un albero per ogni nato”.
Del Comitato Aria Nuova all’iniziativa hanno dato il loro contributo i volontari delle associazioni Natura Sicula, Rifiuti Zero e Naturalchemica, della cooperativa San Martino, del Comitato Stop Veleni e del Movimento Aretuseo. Queste risorse umane che anziché andare a fare shopping o a curarsi il proprio orticello hanno scelto di dedicare ore della propria vita a un progetto pubblico dimostra un grande senso di civiltà. Speriamo che il loro esempio diventi più virale del covid. Nel frattempo l’assessore al verde Carlo Gradenigo ha redatto il progetto di un impianto di irrigazione da realizzare, speriamo, entro il mese di aprile. L’impianto sarà utilissimo nei primi 4 anni per agevolare l’attecchimento e accelerare la crescita dei giovani alberi.