Tempi sempre più duri per il mondo della scuola, in questo caso per i docenti e il personale Ata, e in più in particolare per i cosiddetti “precari”. E’ Paolo Italia, sindacalista della Cgil, a far notare che “leggendo l tabulati dei futuri reclutamenti i conti non tornano”: a fronte dei circa 340 pensionamenti ( il dato è flessibile per via delle ultime verifiche, a tutt’oggi in corso, da parte dell’INPS), vi saranno, per la nostra provincia, solo 248 nuove immissioni in ruolo”.
“Altro che potenziamento e tempo pieno! – sbotta Italia – questo è ciò che alla nostra provincia è stato destinato dalle alchimie tra il vecchio governo e i timidi tentativi di cambiamento che non arrivano neanche dal nuovo. Restano, infatti, aperte e irrisolte molte questioni che solo dopo l’avvio del nuovo anno scolastico saranno effettivamente visibili a chi di competenza. Registriamo infatti qualche criticità con le classi sovraffollate, difficili da gestire per i docenti, nonché organici ridottissimi per il personale ATA”.
Secondo i dati forniti da Cgil Scuola, questi, salvo eventuali modifiche che potranno essere apportate dai competenti uffici regionali e provinciali, i posti e le relative materie destinati al futuro personale a tempo indeterminato.
Per la provincia di Siracusa le assunzioni in ruolo riguarderanno 208 docenti e 40 unità di personale ATA.
PERSONALE DOCENTE
PERSONALE ATA
“Dalla FLC CGIL di Siracusa giunge a tutti i neo stabilizzati un caloroso benvenuto – conclude Paolo Italia – e l’augurio di una splendida carriera tra i lavoratori del comparto della conoscenza”.