Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa, Carmen Scapellato, accogliendo la richiesta dei P.M, ha infatti disposto nei confronti del gestore del sito, la misura cautelare reale del sequestro preventivo.
Alle indagini e al sequestro ha provveduto nei giorni scorsi il Nucleo Investigativo Telematico della Procura della Repubblica di Siracusa, il quale ha oscurato e inibito a chiunque la connessione al sito mediante il provider di internet service.
I reati ipotizzati, scaturenti dai numerosi articoli pubblicati a lesione del diritto all’onore ed al decoro, sono diffamazione aggravata e continuata.