Il giovane sindacato governato nella provincia aretusea dalla segretaria Lenora Coco (nella foto insieme al segretario nazionale Anief, Pacifico) esprime solidarietà ai colleghi e alle famiglie degli studenti. “Oggi assistiamo con cadenza mensile a eventi nelle nostre scuole che causano danni agli studenti e agli insegnanti. Ciò è impensabile, assurdo, e vanno posti rimedi efficaci non le solite toppe per “coprire” buch”.
La segretaria Coco evidenzia come negli anni la politica abbia commesso scelte sbagliate nella gestione delle risorse. <Già – continua Coco – si sono persi 700mila euro in quanto la Regione ha lasciato orfano il Libero Consorzio provinciale creando di conseguenza un gap incolmabile, cosi come il Miur per un cavillo non ha ammesso il Quintiliano ad un finanziamento che avrebbe consentito un ammodernamento dell’edificio con conseguente sicurezza.
In cosa bisogna sperare? In un nuovo spirito di collaborazione che possa partire dal basso per investire le istituzioni e l’agire politico se davvero si vuole porre risalto all’agenzia educativa per eccellenza: la scuola>. Mentre, ma non ultimo, per quanto riguarda l’accaduto verificatosi all’istituto comprensivo Vittorini di Avola, la segretaria provinciale dell’Anief, esprime totale vicinanza al docente ferito e spera che fatti del genere non si verifichino mai più. <E’ impossibile – conclude Coco – che i professori debbano vivere sotto scacco subendo violenza immotivata, bensì il ruolo esplicato in classe va tutelato e supportato dalle famiglie”.