Telecom Italia taglia le utenze telefoniche del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, ex Provincia Regionale di Siracusa, ed interrompe il funzionamento delle centraline di monitoraggio della qualità dell’aria. “Un disservizio grave che poteva essere ampiamente previsto e per cui si poteva e si doveva agire per tempo” – lamenta Danel Amato di Italia dei Valori – in quanto trattasi di un servizio essenziale che consente di lumeggiare, seppur parzialmente e con alcune limitazioni tecniche, sulla qualità dell’aria nella nostra provincia, con particolare riguardo al polo petrolchimico”. Anche questo da annoverare tra le nefaste conseguenze del taglio delle Province in Sicilia. “Si precisa che nell’estate 2015 una pari interruzione si verificò per il mancato rinnovo del contratto di servizio della ditta che si occupa della manutenzione delle stesse. – ricorda Amato – .E’ assurdo che chi è investito della gestione di una così importante e strategica rete di monitoraggio non riesca e non sappia preventivare situazioni così delicate e pericolose per la pubblica incolumità. Confidiamo in un sollecito intervento del commissario straordinario Arnone e del Prefetto Gradone affinchè venga ripristinato il servizio ed il corretto e diligente funzionamento di questa infrastruttura ambientale”.