Sorbello (Progetto Famiglia) chiede la valorizzazione e riapertura di Villa Landolina.
“Siracusa non abbonda di spazi verdi che possono essere fruiti dalle famiglie in maniera agevole e libera e questa è un’affermazione purtroppo non confutabile”. A dichiararlo è Salvo Sorbello, presidente di Progetto Famiglia. “In una città che si propone di essere amica delle famiglie con figli e nella quale l’età media cresce in maniera vertiginosa, con un conseguente aumento del numero degli anziani, bisogna – sostiene Sorbello – utilizzare al meglio tutte le aree che la natura e i nostri antenati ci mettono a disposizione. Tra queste – prosegue – è essenziale valorizzare e rendere fruibile il parco di Villa Landolina. Si tratta di un parco dichiarato di interesse pubblico e che, con i suoi alberi secolari e i reperti archeologici esposti all’aperto, circonda la storica dimora del XIX secolo già proprietà della famiglia Landolina Interlandi e il museo archeologico Paolo Orsi.
Sarebbe anche un omaggio a Saverio Landolina, che fu Regio Soprintendente alle Belle Arti, archeologo che scoprì la statua di Venere Anadiomede,e al poeta tedesco Augusto Von Platen, del quale proprio lì si trova il sepolcro. Non sono tantissimi i siracusani che conoscono questi luoghi e soprattutto sarebbe indispensabile fare in modo che possano essere liberamente fruiti anche in orari differenti rispetto a quelli del museo. Sarebbe comunque – conclude Salvo Sorbello – anche un modo per rendere più popolare il patrimonio storico, culturale ed ambientale che appartiene a tutti noi, che lo manteniamo con le nostre tasse”.