Il reato: tentato omicidio aggravato. È accusata di tentato omicidio aggravato nei confronti del marito una donna di Carlentini, C.A.S., attualmente ricoverata in un reparto psichiatrico di un ospedale della provincia. Gli uomini del Commissariato di Polizia di Lentini hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Siracusa.
I fatti. Il provvedimento restrittivo notificato alla donna trae origine dall’indagine avviata dagli uomini della sezione investigativa del Commissariato, coordinati dal dirigente Andrea Monaco, dopo una segnalazione giunta dall’ospedale di Lentini, dove un uomo di 72 anni, residente a Carlentini, marito della donna, era stato colto durante un ricovero da una grave crisi ipoglicemica con stato comatoso, non giustificata dalla terapia e dalla patologia dell’uomo.
Le indagini. Nel corso delle indagini, immediatamente avviate con il coordinamento del sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa Tommaso Pagano, gli investigatori hanno ascoltato alcune persone informate sui fatti. Grazie alle informazioni fornite dalla figlia, che avrebbe nutrito sin da subito sospetti sulla madre per via delle sue condizioni di salute, sarebbero emersi gravi elementi di colpevolezza a carico della donna, raggiunta ieri pomeriggio dal provvedimento restrittivo. La figlia, non presente nel momento in cui l’uomo accusava la grave crisi ipoglicemica con coma diabetico, sarebbe intervenuta alcuni minuti dopo – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – rinvenendo all’interno della borsa della madre una siringa contenente liquido incolore, il cui odore ha fatto subito ritenere che si trattasse di insulina. Tutto questo mentre i sanitari prestavano soccorso all’anziano settantaduenne. Il ritrovamento della siringa nella borsa della donna, prontamente comunicato ai medici che stavano cercando di stabilizzare il paziente, ha permesso loro di individuare la corretta terapia. La siringa con il relativo liquido è stata posta sotto sequestro.
© Riproduzione riservata