“Si allunga l’elenco degli atti che rischiano di essere illegittimi ma che la Giunta Comunale di Siracusa delibera pur di fare cassa.Dopo la vicenda degli oneri di urbanizzazione, questa volta è il caso dell’aggiornamento per metro quadro dei valori della aree libere edificabili, ovvero quel valore in base al quale si paga l’ICI, il cui organo competente a deliberare un atto di questo tipo, sarà probabilmente accertato, è il Consiglio Comunale”. Esordisce cosìnel suo “affondo” contro l’amministrazione comunale il consigliere comunale Riccardo De Benedictis del Pd. “Mentre l’assegnazione dei valori delle aree libere edificabili è stata redatta e deliberata per la prima volta nel 2009 e resa immediatamente vigente – commenta l’esponente di minoranza – l’attività di accertamento ai fini dell’ICI è stata avviata con decorrenza retroattiva, ovvero a partire dal 2004.A decidere anche questa volta sarà il TAR – prosegue De Benedictis – al quale si sono rivolti i cittadini siracusani, con la inevitabile conseguenza che il Comune di Siracusa dovrà giustamente rimborsare gli incassi percepiti indebitamente prelevandoli da un bilancio disastroso, con l’eventuale aggiunta degli interessi maturati”.