Con una cerimonia per la scopertura di una lapide marmorea, sono stati ricordati gli augustani sommergibilisti caduti durante la seconda guerra mondiale.
L’iniziativa è stata a cura del Comune, del Comando Marittimo Sicilia e dell’associazione Lamba Doria.
Tra i presenti, per le autorità civili, il sindaco Giuseppe Di Mare e l’assessore alla Cultura Giuseppe Carrabino.
Sono intervenuti il comandante di Marisicilia ammiraglio di divisione Andrea Cottini, il comandante della flottiglia sommergibilisti capitano di vascello Manuel Minuto Moreno, l’ammiraglio Roberto Camerini e il presidente dell’associazione culturale Lamba Doria e consulente scientifico della Marina militare Alberto Moscuzza.
Presenti inoltre associazioni combattentistiche e d’arma di Siracusa, di Augusta e Catania e dell’ Unitre Augusta.
Hanno provveduto alla scopertura dell’epigrafe l’assessore Carrabino, il referente di Augusta di Lamba Doria Francesco Paci e il comandante Michele Pietraccone.
La lapide è stata benedetta dal sacerdote don Alfio ed ha dato lettura della preghiera del marinaio l’ammiraglio Vincenzo Tedone.
All’iniziativa erano presenti i familiari dei Caduti augustani sommergibilisti Mauro Mignosa e Stievano Benvenuto.
Oggi alle 14,30 un omaggio ai caduti sarà reso dal corpo bandistico “Federico II – Città di Augusta”, diretto dal maestro Gaetano Galofaro.
Domani 2 novembre sui ponti spagnoli – Rivellino alle 10,30 avrà luogo la consueta cerimonia con deposizione di una corona d’alloro nel ricordo dei caduti del mare.
Alle 11 nel cimitero comunale celebrazione eucaristica con la partecipazione del sindaco, delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Al termine della funzione religiosa il primo cittadino e il capo di Stato maggiore di Marisicilia deporranno dei fiori sulle tombe dei militari, dei cittadini e dei migranti.
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