Di fronte a un simile incidente accaduto ieri pomeriggio sulla SS 194, in contrada Cannellazza, che è costato la vittima a tre persone non resta altro che fare silenzio e stringersi attorno alle famiglie delle tre vittime e dei 4 feriti.
Il sinistro di ieri pomeriggio mostra chiaramente a tutti quanto la vita possa essere improvvisa e dolorosa.
Padri, ma anche figli, che ritornavano dalle proprie famiglie dopo aver lavorato, o che si accingevano a percorrere la strada ma un tragico scherzo del destino ha tolto loro quella normalità di chi ogni giorno fa sacrifici per andare avanti.
Nell’incidente tanti sogni si sono frantumati, come quello del 18enne, alla sua prima settimana di lavoro, il quale, purtroppo è deceduto durante il trasporto in ospedale; mentre le altre due vittime hanno perso la vita nei momenti successivi all’impatto.
Le tre vittime, tutte di Adrano, stavano ritornando a casa insieme ai loro sei colleghi a bordo di un van, dopo aver lavorato per la raccolta delle arance. Il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, ha annunciato il lutto cittadino.
A quanto sembra, il conducente del furgone, originario di Francofonte, che è tra i 4 feriti gravi, pare abbia perso il controllo del suo mezzo a seguito dello scoppio di una gomma.
A raccontarlo, un testimone: si tratta di un legale che ha raccontato ad AGI quanto accaduto in quei momenti “era davanti a me e a un certo punto ha cambiato bruscamente direzione, spostandosi sulla sinistra: è esplosa una gomma, per cui il conducente ha perso il controllo del mezzo”.
Niente sorpassi o manovre azzardate ma un sinistro del tutto improvviso e molto sfortunato che ha messo tutti di fronte a un’unica grande certezza: per un pezzo di pane si può perdere la vita in tutti i modi. Anche mentre si fa rientro a casa.
Tutta la redazione si stringe attorno alle famiglie delle vittime e porge i più sentiti auguri di pronta guarigione ai feriti.
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