L’allargamento delle strettoia di via Cristoforo Colombo nel tratto compreso tra via Xifonia a via Epicarmo viene visto con favore da Mimmo Di Franco, presidente dell’associazione “Umberto I” che esprime gratitudine all’Amministrazione comunale per aver accolto un suo suggerimento, pubblicato dalla stampa locale a gennaio dello scorso anno, per consentire l’evacuazione dei residenti dell’isola, in caso di incidente industriale o calamità naturale.
“Si tratta di un’opera necessaria – dice Di Franco – considerando che viviamo in un territorio ad alto rischio industriale e sismico.
Inoltre migliorerebbe molto la viabilità, l’allargamento del ponte Federico II, con tre corsie, attiguo all’area dell’ex piscina.
Consente l’uscita sia da via Xifonia e, ad opera conclusa, anche da via Megara.
Attualmente quest’ultima, obbliga l’ uscita solo dalla porta spagnola.
In questo modo avremo 3 strade di evacuazione e non più due: via IVX Ottobre, via Megara e via Xifonia.
L’alternativa sarebbe l’abbattimento di 3 case, come qualcuno diceva per battuta, oppure lasciare tutto cosi.
Ho criticato, a mezzo stampa, questa amministrazione relativamente alla cabina elettrica, sui campi di padel, sulla rotatoria e non solo.
Ci metto sempre la faccia, perché amo la città dove vivo.
Nessuno è infallibile – conclude Di Franco – ma tra la vita di dieci alberi, piantabili in altro luogo e quella di una persona, preferisco la persona. Nessuna retorica ma solo buon senso.
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