“Verba volant, scripta manent” dicevano i latini, e mai come in questa occasione il valore della parola scritta è stato celebrato e riconosciuto.
Lo scorso 26 luglio, all’Urban Center di Siracusa, si è svolta la cerimonia di pubblicazione ufficiale del volume antologico del concorso letterario Lux Verborum, promosso dall’associazione culturale Kerayles.
Il concorso, nato con l’intento di stimolare la scrittura come forma di espressione artistica e crescita personale, ha visto la partecipazione di numerosi studenti delle scuole superiori della provincia, chiamati a cimentarsi in componimenti poetici o brevi testi in prosa.
Tra i 57 partecipanti selezionati, spicca il nome di Benedetta Trigilio, alunna della classe 1° AC del Liceo Classico “Megara”, che si è classificata al quinto posto con la poesia “La voce delle notti mute”, inclusa nel volume antologico curato dall’associazione.
La studentessa era già risultata vincitrice della fase d’Istituto e ha potuto partecipare al concorso grazie al supporto della docente di Lingua e Letteratura Italiana, Gabriella Lombardo.
A valutare le opere, una commissione formata da esperti e membri dell’associazione promotrice, che ha selezionato i 25 migliori elaborati per la pubblicazione finale.
Il riconoscimento ottenuto da Benedetta è motivo di orgoglio per l’intera comunità scolastica del Liceo “Megara”, come sottolineato con soddisfazione dal dirigente scolastico Gianluca Rapisarda e dalla docente referente del Dipartimento di Lettere Nicoletta Privitera.
Ancora una volta, la scrittura si conferma un potente strumento per dare voce al talento e alla sensibilità delle nuove generazioni.
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