Sequestro di circa 800 ricci di mare, e di 5 chilogrammi di pescato da parte della Capitaneria di porto -Guardia costiera durante il fine settimana.
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Nella piazzetta di Belvedere, a Brucoli, la Capitaneria di porto -Guardia costiera ha sequestrato circa 5 chilogrammi di pescato in assenza di tracciabilità, elevando al trasgressore una sanzione amministrativa di 1.500 euro. In località “punta Tonnara”, sempre a Brucoli, sono stati sequestrati circa 800 ricci. Ai trasgressori è stata elevata una sanzione amministrativa di circa 2.000 euro, poiché nei mesi di maggio e giugno vige assoluto divieto di cattura. I ricci, ancora vivi, sono stati successivamente rigettati in mare per mezzo di una motovedetta.
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In località baia d’Arcile,stato fatto riaprire un varco pedonale, in modo da consentire alla collettività l’accesso al pubblico demanio marittimo”. Le unità navali sono intervenute in vari tratti della costa megarese, per assicurare che le imbarcazioni da diporto non navigassero, o stazionassero, in modo da rappresentare un pericolo per la sicurezza dei bagnanti. L’operazione Mare sicuro è ormai iniziata e la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta ha garantito la vigilanza del litorale di giurisdizione sia per messo di unità navali, che di autopattuglie, al fine di garantire la sicurezza e la legalità. Rimane sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera a tutela della sicurezza marittima.
