Skip to content
mercoledì 10 Dicembre 2025
BREAKING NEWS
10 Dicembre 2025Pachino |  Abusivismo edilizio e furto di energia elettrica: tre denunciati dalla Polizia 10 Dicembre 2025Agrigento | Partorisce e  abbandona la figlia in ospedale.  Ci ripensa ma la neonata è in casa famiglia 10 Dicembre 2025Augusta | Il Liceo Megara brilla in Eduscopio: eccellenze scolastiche in città
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
  • Home
  • Notizie
    • Cronaca
    • Attualità
    • Cultura
    • Finanza
    • Politica
    • Sanità
    • Spettacolo
    • Sport
    • Editoriale
    Cronaca

    Pachino |  Abusivismo edilizio e furto di energia elettrica: tre denunciati dalla Polizia

    10 Dicembre 2025
    Cronaca

    Agrigento | Partorisce e  abbandona la figlia in ospedale.  Ci ripensa ma la neonata è in casa famiglia

    10 Dicembre 2025
    Cronaca

    Mineo | Ha un incidente con l’auto: trasportava oltre 1 kg di droga. Arrestato 18 enne senza patente

    8 Dicembre 2025
    Cronaca

    Catania | Le promette un lavoro, ma si fa consegnare 392 euro: denunciato per truffa un 33enne

    8 Dicembre 2025
    Cronaca

    Carlentini | Operazione “Terra Bruciata”, discarica abusiva nello scrigno naturalistico del San Leonardo

    7 Dicembre 2025
    Precedente Successivo Pagina 1 Di 649
  • Edizioni Locali
    • Tutto
    • Sicilia
    • Siracusa
    • Catania
    • Caltanissetta
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Agrigento
    • Trapani
    Cronaca

    Pachino |  Abusivismo edilizio e furto di energia elettrica: tre denunciati dalla Polizia

    10 Dicembre 2025
    leggi di più
    Cronaca

    Agrigento | Partorisce e  abbandona la figlia in ospedale.  Ci ripensa ma la neonata è in casa famiglia

    10 Dicembre 2025
    leggi di più
    Attualità

    Augusta | Il Liceo Megara brilla in Eduscopio: eccellenze scolastiche in città

    10 Dicembre 2025
    leggi di più
    Sport

    Siracusa | L’Ortigia ci prova contro il Posillipo senza successo

    9 Dicembre 2025
    leggi di più
    Clicca qui per i Comuni
  • Video

    Ultimo video

  • GUARDA LA DIRETTA
  • Home
  • Notizie
  • Edizioni Locali
  • GUARDA LA DIRETTA
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
Webmarte.tv - Notizie e informazioni in Sicilia
Cronaca
CronacaCatania

Catania | Operazione “Athena”, mafia e aste pilotate: arrestate 17 persone e sequestrati 71 chili di droga

Il modus operandi degli appartenenti all’organizzazione mafiosa sarebbe consistito nella turbativa del regolare svolgimento delle procedure di vendita immobiliare al fine di favorire determinati acquirenti che, dietro pagamento di un ricompensa per l’attività illecita, si rivolgevano al clan al fine acquistare o rientrare in possesso del bene per conto dei debitori esecutati precedenti proprietari.
Cristina ScevolaCristina Scevola15 Aprile 2024 1.2135 Minuti di Lettura0

Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati dell’Arma presenti nella Regione siciliana (Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento “Sicilia”, Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, nonché i Nuclei Elicotteri e Cinofili), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal Gip del Tribunale di Catania, nei confronti di 17 soggetti, ritenuti gravemente indiziati – a vario titolo, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non consente l’intervento delle difese – dei delitti di associazione mafiosa nonché altri delitti, tutti aggravati dalla finalità di agevolare l’associazione mafiosa o dal metodo mafioso, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanze stupefacenti, turbata libertà degli incanti con l’aggravante del metodo mafioso e corruzione.

Dei 17 soggetti, 15 sono stati sottoposti alla custodia cautelare in carcere, 1 agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, 1 al divieto temporaneo – per la durata di un anno – di esercitare la professione di avvocato, limitatamente all’esercizio delle funzioni di delegato alle vendite ai sensi dell’art. 591 c.p.c..    

L’inchiesta ha consentito di accertare, sul territorio di Paternò, l’operatività del gruppo “Morabito-Rapisarda”, riconducibile al clan catanese “Laudani” intesi “Mussi ‘i ficurinia”, individuandone gli elementi di vertice, e i suoi rapporti con il clan storicamente contrapposto degli “Assinnata”, articolazione territoriale della famiglia di cosa nostra catanese “Santapaola-Ercolano”.

La complessa attività d’indagine, coordinata da questa Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dai militari del N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia di Paternò in un arco temporale dal dicembre 2019 al luglio 2022, ha preso il via dalla denuncia di un imprenditore locale che, nel corso di una procedura di vendita senza incanto di un immobile all’asta, veniva bloccato da alcuni soggetti intranei al clan “Morabito-Rapisarda” che lo minacciavano per farlo ritirare dalla gara.

Le successive indagini consentivano, in particolar modo, di evidenziare proprio gli interessi dell’organizzazione mafiosa nel controllo sistematico e capillare dell’aggiudicazione delle aste giudiziarie di immobili siti nelle province di Catania, prevalentemente nel territorio paternese e, in un’occasione, nella provincia di Siracusa.

Il modus operandi degli appartenenti all’organizzazione mafiosa sarebbe consistito nella turbativa del regolare svolgimento delle procedure di vendita immobiliare al fine di favorire determinati acquirenti che, dietro pagamento di un ricompensa per l’attività illecita, si rivolgevano al clan al fine acquistare o rientrare in possesso del bene per conto dei debitori esecutati precedenti proprietari.

Il versamento della somma di denaro a titolo di compenso a favore del clan, che agiva mediante condotte che sostanzialmente determinavano l’allontanamento, anche con modalità violente e intimidatorie, degli offerenti o degli eventuali interessati (“lo stiamo ricomprando noi”), in modo da garantire al “cliente” l’aggiudicazione dell’immobile.

In tale ambito, il sodalizio criminale poteva contare sull’esistenza di rapporti di conoscenza con alcuni delegati alla vendita e, infatti, in un caso è stato ritenuto sussistente il supporto di un avvocato siracusano – nei cui confronti è stata emessa la misura cautelare personale del divieto di esercizio delle funzioni di delegato alle vendite – nel corso di una procedura esecutiva in quanto, dietro la promessa di un compenso in denaro, si sarebbe prestato a favorire l’aggiudicazione dell’immobile all’asta in favore del figlio del soggetto che si era rivolto all’associazione mafiosa.

Il giro di affari, che coinvolgeva anche altre tipologie di operazioni immobiliari, avrebbe garantito consistenti guadagni, con compensi commisurati al valore del bene sul mercato immobiliare, che, di frequente, sarebbero stati condivisi, a riscontro dell’esistenza di un patto di “coabitazione”, con il clan “Assinata”, articolazione territoriale della famiglia di cosa nostra catanese “Santapaola-Ercolano”.

I rapporti tra i due clan, peraltro in ordine ad affari di interesse comune, sarebbero stati agevolati da due delle persone indagate nei confronti delle quali il GIP ha accolto la richiesta di applicazione della misura cautelare in carcere in relazione al delitto di concorso esterno in associazione mafiosa.

Uno dei due, ex assessore del Comune di Paternò e imprenditore nel settore agrumicolo, oltre ad avere stabili rapporti di affari con esponenti apicali del clan mafioso, avrebbe messo a disposizione dell’associazione il proprio bagaglio di conoscenze e le proprie entrature nella politica locale; l’altro indagato, a sua volta imprenditore agricolo, tra l’altro avrebbe messo a disposizione il magazzino di cui è titolare per consentire incontri tra i rappresentanti delle due diverse famiglie mafiose paternesi.

Il sodalizio criminale “Morabito-Rapisarda” sarebbe anche dedito al traffico di sostanze stupefacenti, soprattutto marijuana, con una struttura ben organizzata e delineata nella ripartizione dei singoli ruoli. Il clan aveva un’articolata rete di rapporti criminali sul territorio catanese che gli garantiva dei canali di approvvigionamento dello stupefacente, proveniente da consorterie operanti in Catania e in Adrano.

Il gruppo, inoltre, poteva disporre di basi logistiche per la custodia e per il confezionamento dello stupefacente, nonché di un immobile sito nel centro cittadino di Paternò dove veniva dato appuntamento agli acquirenti.

Anche il settore degli stupefacenti, utilizzato come fonte di “entrate” per la “cassa comune”, era gestito con l’aggravante dell’utilizzo del metodo mafioso.

Al vertice del gruppo vi sarebbe stato proprio uno degli esponenti del clan “Morabito-Rapisarda” .

Nel corso delle investigazioni, a riscontro di quanto emergeva dalle intercettazioni, sono stati sequestrati complessivamente circa 71 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina, e arrestate 8 persone in flagranza di reato.

Persone destinatarie della custodia in carcere:

1) APOLITO Adriano, nato a Paternò il 01.08.1988;

2) BENVENGA Natale, nato a Catania il 04.05.1962;

3) CIRINO Pietro, nato a Paternò il 22.01.1965;

4) CUNSOLO Filippo, nato a Paternò il 06.07.1963;

5) CUNSOLO Vincenzo, nato a Paternò il 06.10.1968;

6) DI PERNA Francesco, nato a Paternò il 01.07.1963;

7) OLIVERI Carmelo, nato a Paternò il 18.02.1980;

8) PENNISI Emanuele Salvatore, nato a Paternò il 03.06.1977;

9) PUGLISI Pietro, nato a Paternò il 11.08.1974;

10) RAPISARDA Andrea, nato a Paternò il 05.06.2002;

11) RAPISARDA Antonino, nato a Paternò il 09.01.1970;

12) RAPISARDA Vincenzo, nato a Catania il 21.04.1995;

13) SINATRA Andrea, nato a Paternò il 30.11.2001;

14) SPATOLA Angelo, nato a Paternò il 15.01.1976;

15) VERZÌ Carmelo, nato a Paternò il 08.07.1995.

Persone destinatarie della custodia cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico: ELETTRONICO:

16) MORABITO Vincenzo, nato a Paternò il 16.10.1960.

Persone destinatarie della misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare la professione:

17) VOJVODIC Gianfranco, nato a Licodia Eubea il 15.12.1965.

image_pdfStampa
Tag
Carabiniericronaca
FacebookTwitterWhatsAppLinkedInEmailLink

Cristina Scevola

Articolo Precedente Siracusa | Ascensore spesso guasto, coppia di anziani chiede aiuto ai Carabinieri
Articolo Successivo Sicilia | Pubblicato il calendario scolastico per l’anno scolastico 2024/2025: si tornerà il classe il 12 settembre
Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SOCIAL

FacebookWebmartetv
Instagramwebmarte.tv
TwitterWebmartetv
Youtube@WebmarteTV
Whatsapp‎Segui il canale
ULTIMI ARTICOLI

Pachino |  Abusivismo edilizio e furto di energia elettrica: tre denunciati dalla Polizia

10 Dicembre 2025

Agrigento | Partorisce e  abbandona la figlia in ospedale.  Ci ripensa ma la neonata è in casa famiglia

10 Dicembre 2025

Augusta | Il Liceo Megara brilla in Eduscopio: eccellenze scolastiche in città

10 Dicembre 2025

CHI siamo

WEBMARTE.TV – Quotidiano online
Registro stampa Tribunale di Siracusa N. 04/2010 DEL 09/04/2010
Direttore Responsabile: Michele Accolla
Società editrice: Fine Art Produzioni srl
P.Iva: 01775950890

mail: redazione@webmarte.tv

Articoli Più letti
1

Siracusa | Si è insediata la nuova dirigente dell’Ufficio scolastico

6 Febbraio 2024
2

Catania | Assunzioni alla StMicroelectronics: posizioni aperte e come candidarsi

12 Gennaio 2024
3

Pachino | Mancano docenti alla scuola “Calleri”: requisiti e come candidarsi

18 Gennaio 2024
4

Catania | Opportunità di lavoro con St Microelectronics: centinaia di assunzioni previste

28 Marzo 2024

MAPPA DEL SITO

> Notizie

> Edizioni Locali

> Contatti

> INFO

© Copyright 2025: Fine Art Produzioni SRL – P.Iva: 01775950890 – Tutti i diritti riservati – CREATO DA LUIGI PITARI

Questo Sito Utilizza Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}