
Nel corso di una conferenza stampa, il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro ha fatto il punto sull’attività dell’amministrazione, sulle opere in corso e ha risposto alle critiche dell’opposizione che hanno animato il dibattito politico nelle ultime settimane.
Il sindaco, con la collaborazione degli assessori presenti, Maurizio Commendatore, Oriana Di Cannavò, Giuseppe Fisicaro, Efrem Sanzaro, ha elencato le opere in fase di ultimazione e quelle in corso.
“Nelle prossime settimane saranno ultimate e consegnate alla città due importanti opere, a cui la città è particolarmente legata: i lavori di riqualificazione di Villa Gorgia e il completamento dell’anfiteatro naturale nel Cortile di via Roma”.
I lavori di Villa Gorgia sono sostanzialmente conclusi, e rimangono da completare alcune sistemazioni del verde.
L’amministrazione conta di riaprirla al pubblico con un evento, nella prima metà di ottobre.
Il Cortile di via Roma sarà invece inaugurato entro ottobre e rappresenterà, nelle intenzioni dell’amministrazione, un nuovo spazio per eventi che si aggiungerà a quelli già disponibili in città.
Entro dicembre saranno poi completati i lavori di realizzazione dell’asilo nido nella zona di Scala Alaimo, con il parco giochi adiacente.
“Sono iniziati i lavori nella scuola Vittorio Veneto, con un finanziamento di 9 milioni, che alcuni sostenevano essere andati persi”.
Tra le altre opere elencate dal sindaco c’è l’Archivio storico.
Ampio spazio il sindaco lo ha poi dedicato a chiarire la situazione del Cimitero, in concessione fino a qualche mese fa a un Consorzio privato dal 2009 per 15 anni, aggiudicatario con una procedura di project financing.
Lo Faro ha respinto le critiche di chi accusa l’amministrazione di non voler restituire ai cittadini le somme anticipate al consorzio per l’acquisto di loculi non realizzati.
“Non possiamo restituire somme che non abbiamo mai intascato. Dovrà essere il consorzio Leontinoi a farlo.
Abbiamo avviato il bando per il nuovo affidamento e nel frattempo stiamo appaltando la realizzazione di 100 loculi per fare fronte al periodo transitorio”.
Altra polemica è quella legata all’accusa rivolta all’amministrazione di aver perso un finanziamento di 2 milioni e 500 mila euro, da parte del Ministero dell’Interno a causa della mancata approvazione del Bilancio consuntivo relativo all’anno finanziario 2024, requisito richiesto per la partecipazione all’avviso del Ministero.
“Dire che abbiamo perso un finanziamento è falso”.
Il sindaco ha sottolineato che non si tratta di un finanziamento perso, ma dell’opportunità di partecipare a un bando pubblico riservato a tutti comuni che avrebbe potuto far arrivare alla città, qualora fosse rientrata tra quelle beneficiarie, di un finanziamento fino a un massimo di 2 milioni e mezzo.
Su questo aspetto, l’assessore Fisicaro ha ricostruito le fasi che hanno provocato il ritardo nell’approvazione del documento contabile, che risalgono alla precedente gestione dell’assessorato.
Il sindaco, coadiuvato dagli assessori, ha quindi rivendicato l’avvio delle attività didattiche in tutte le scuole della città, senza ritardi né problemi rilevanti, e ha comunicato che sta per essere pubblicato il bando pubblico per la concessione dello stadio Agelino Nobile.
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