
Siracusa, l’associazione “Per la città che vorrei” del presidente Sergio Pillitteri è sempre in prima linea quando ci sono organizzazione importanti per la vita cittadina
Una manifestazione importante per la comunità. “Sono eventi che ci ricordano quanto sia rilevante – dice Sergio Pillitteri – ascoltare, proteggere e valorizzare le nuove generazioni. Camminiamo sulle orme di Pino Pennisi, testimonianza diretta di cosa vuol dire comunità”.
“La nostra associazione culturale – continua PIllitteri – non è soltanto uno slogan, è da sempre un invito a guardare al territorio e alla città, attraverso gli occhi dei bambini, a costruire insieme spazi più accoglienti, più sicuri e più giusti. Una città che mette al centro l’infanzia è una città migliore per tutti: più attenta, più responsabile, più umana”.
Giovedi 20 Novembre dalle 10 in poi l’associazione sarà presenti alla Marina con un gazebo. Ci sarà un “manifesto” che evidenzia i dieci diritti fondamentali dei bambini sanciti dall’Onu, “perché riteniamo – sottolinea il presidente Pillitteri – che sia la base di partenza per una società sana e sensibile”.
Piccoli passi da parte di tutti, per un percorso che sappia includere tutti. “Per la città che vorrei c’è e ci sarà sempre, con piccole azioni quotidiane per una una città che non solo immaginiamo, ma realizziamo ogni giorno, passo dopo passo, marciando uniti. Saremo insieme ai giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Verga-Martoglio guidati dalla professoressa Piazza- conclude Sergio Pillitteri
– per celebrare la figura di Pino Pennisi della nostra comunità scolastica”.
“Abbiamo scelto di onorarlo – spiega la professoressa Piazza leggendo “Giacomo di cristallo” di Gianni Rodari perché la sua storia, delicata e luminosa, rispecchia la sensibilità e la creatività che Pino ha sempre incoraggiato nei giovani. Una fiaba sempre attuale, i ragazzi sapranno valorizzare temi profondi in modo semplice.









