Griglia playoff infuocata per tre delle quattro siracusane partecipanti al campionato di Promozione girone “D”. Eccetto il Canicattini, stabilmente all’ultimo posto in classifica, per le altre tre squadre siracusane, Megara, Priolo e Noto si profila un finale di torneo da protagoniste.
Queste le gare di sabato 29 marzo: Il Megara (seconda con 53p.) è attesa dal Gela (ottava con 29 p.); derby provinciale tra il Noto (quinta con 43 p.) e Priolo (quarta con 45 p.).
Elio Moncada, tecnico del Megara, si affida alla sola motivazione l’arma vincente per riuscire a raggiungere risultati importanti: “A Gela serve un mix di tutto, massima concentrazione, voglia di crederci, fame e quant’altro più che della sola condizione fisica ottimale.
Non possiamo perdere di vista il nostro obiettivo, dobbiamo proseguire e tenere alta la concentrazione così come lo stiamo facendo fino ad ora.
Siamo secondi in classifica da novembre e credo di meritarci questa posizione.
L’obiettivo raggiunto oggi è più roseo di quello che la società si era prefissata nel mese di agosto, dove si parlava di disputare un campionato importante, di centrare i playoff, ma non di centrare l’attuale posizione in classifica.
Ci rimangono Gela e Noto e sono entrambe squadre impegnative, formazioni che hanno obiettivi diversi sotto l’aspetto motivazionale.
Il Gela in questo momento è fuori dalla zona playoff, il Noto è ancora in corsa e solo una maggiore motivazione può dare al Noto più convinzione di farcela, ma sulla qualità delle due squadre non si discute.
Per Domenico Porchia, tecnico del Priolo, l’obiettivo playoff è stato rispettato e immagina un fine stagione come quella dello scorso anno: “Il Noto è una squadra difficile da battere che ha fatto un campionato importante con molti giovani, quasi sulla stessa riga del Piolo dello scorso anno quando raggiungemmo la finale play off di girone e ai quarti di Coppa.
Di sicuro l’aspetto mentale e motivazionale farà la differenza e noi cercheremo di farci trovare pronti a cominciare da sabato.
La gara con il Noto sarà la più impegnativa sotto l’aspetto motivazionale e di classifica. Sabato è un scontro diretto e per noi importante per staccare il definito pass per i play off.
Sono del parere che si può e si deve fare sempre di più, quest’anno al cospetto delle tante vicissitudini avute, i ragazzi hanno fatto un percorso straordinario senza mai mollare, centrando i play off che era l’obiettivo prefissato a inizio stagione”.
Danilo Gallo, tecnico del Noto, si dice soddisfatto del percorso fatto fino ad oggi e per nulla scontato alla vigilia: “Sicuramente arrivare alla gara con il Priolo in condizione psicofisica ottimale è un vantaggio, ma credo che ambedue le squadre lo siano.
Per noi è un premio giocarci questo scontro diretto perché il nostro obiettivo all’inizio era la salvezza, e oggi siamo assolutamente oltre le aspettative.
Giocheremo queste ultime due gare (Priolo e Megara), due squadre costruite per vincere, con ottimi giocatori ben allenati e due società molto preparate e consolidate, con la consapevolezza di aver fatto qualcosa di straordinario.
Se dovessimo qualificarci ai play off sarà ancor di più un premio per i ragazzi e per i nostri tifosi.
Se siamo a questo punto è perché sicuramente lo abbiamo meritato, ci tengo anche a dire che 3 squadre su 4 siracusane sono ai vertici della classifica e questo è un bene per tutti.
Mi auguro che aldilà dei risultati che otterremo sia una siracusana a giocarsi la finalissima per il salto in Eccellenza”.
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