Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa di Sant’Antonio da Padova a Siracusa i funerali del giornalista Franco Arria, deceduto una decina di giorni fa in Tunisia.
La cerimonia funebre si è svolta senza la bara perché non è stata ottenuta in tempo l’autorizzazione per la salma a lasciare il paese nordafricano. Ai piedi dell’altare una foto del cronista sportivo e vari mazzi di fiori. A presiedere le esequie il viceparroco padre Davide Di Mare.
Il sacerdote, durante l’omelia ha sottolineato le qualità di un uomo ben voluto da tutti. “Era generoso e cordiale – ha detto – sempre pronto ad aiutare le persone che avevano bisogno. Autoironico e con la grande passione per lo sport, lascia una traccia indelebile nella città dove è nato e vissuto”.
Per l’ultimo saluto, presenti la moglie Ciraza, i figli Salvo e Giulia, il fratello Gaetano, con moglie e figli e gli amici di sempre, tra cui Paolo Lombardo, Gigi D’Alessio, Peppe Moro, Jose Mantineo, Carmen Argentino.
Presente anche l’imprenditore siracusano Salvo Moschella, residente a Bergamo ma in questi giorni in città per la festa di Santa Lucia.
I giornalisti siracusani grandi assenti ai funerali di Franco Arria. Assostampa non pervenuta. In chiesa, eccezion fatta per Carmen Argentino, non c’era nessuno dei colleghi di Franco Arria. E questa purtroppo è una nota dolente Assente anche il Siracusa calcio. Nessuno dei rappresentanti della società azzurra era in chiesa.
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