Il deputato regionale di Fratelli d’Italia Carlo Auteri si è autosospeso dalle attività del suo partito.
La decisione arriva dopo la tempesta mediatica scatenata dalla trasmissione su La7, nel corso del programma Piazzapulita condotto da Marco Formigli, di un servizio nel quale si accusa il parlamentare di Sortino, di favorire associazioni vicine a lui e alla sua sfera familiare. (leggi l’articolo)
Nel servizio e in alcuni articoli pubblicati dai quotidiani La Sicilia e Domani, sotto accusa vengono messi in particolare i finanziamenti ricevuti dall’associazione Progetto Teatrando, che ha sede a Sortino, nell’abitazione della madre del parlamentare.
“In queste ore, a seguito della vicenda che mi ha coinvolto, ho deciso di autosospendermi dal partito di Fratelli d’Italia per tutelare il buon nome della mia comunità e della politica che rappresento.
Voglio che sia fatta piena chiarezza su ogni aspetto delle accuse che mi sono state rivolte, e lo farò carte alla mano, con la massima trasparenza e serenità”.
Queste le parole con le quali Auteri ha annunciato la sospensione dal suo partito.
“Mi sento vittima di una situazione strumentalizzata, dove dettagli e tempistiche sono stati riportati in modo parziale.
I fondi di cui si parla risalgono al periodo Covid e sono stati erogati prima che io entrassi all’Ars, il 18 gennaio 2023.
Questo fatto, che ritengo cruciale, è stato ignorato.
Sono quindi determinato a dimostrare la mia integrità e il rispetto della legge che ha sempre guidato il mio operato.
Nel frattempo, sospendo ogni mia attività nel partito, in attesa che la verità venga chiarita in tutte le sedi opportune.”
Le accuse al parlamentare regionale riguardano anche le minacce rivolte all’on. Ismaele La Vardera, che aveva sollevato il caso, nel corso di un acceso confronto tra i due, che La Vardera ha registrato e fatto ascoltare nel corso della trasmissione.
Al deputato del Gruppo misto all’Ars, è arrivata la solidarietà dei gruppi di opposizione, a cominciare da quello di Cateno De Luca, leader di ScN, partito che La Vardera ha lasciato qualche settimana fa.
“Ho sentito telefonicamente l’on. Ismaele La Vardera per manifestargli la nostra vicinanza e, come ho avuto modo di dirgli, al di là delle rispettive posizioni politiche, di fronte a fatti così gravi non esistono barricate.
Episodi di questa natura sono inaccettabili e indegni per chi rappresenta le istituzioni e il popolo siciliano.
Auspico che si vada a fondo nella vicenda per chiarire ogni aspetto e che intervengano anche i vertici del partito e le autorità giudiziarie competenti se necessario, affinché siano presi i provvedimenti del caso.”
Solidarietà a La Vardera è stata espressa anche dal Pd Tiziano Spada e dal M5S.
Tutti hanno stigmatizato il comportamento di Auteri, ritenendolo non degno di un rappresentante istituzionale.
Per Sinistra Italiana l’on Carlo Auteri deve rassegnare le dimissioni da deputato regionale, non basta autosospendersi dal partito
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