L’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa si prepara ad ospitare nell’ambito del G7 Agricoltura (promossa dal ministero dell’agricoltura MASAF), un grande evento di ippica di rilievo nazionale e internazionale che si svolgeranno a Siracusa dal 21 al 29 settembre 2024 con il fine di valorizzare e mettere in vetrina la filiera sportiva e la grande tradizione agricola italiana.
Ieri è stato lanciato il countdown, alla presenza del sottosegretario con delega all’ippica Patrizio Giacomo La Pietra, con le simulazioni delle gare, per la manifestazione.
Di recente gli emendamenti al Dl Agricoltura relativi all’ippica hanno superato il primo vaglio della commissione Agricoltura del Senato.
Queste le proposte: dalla diminuzione dell’Iva sulla commercializzazione dei cavalli fino a due anni di età e finalizzata all’incremento dell’allevamento dei cavalli italiani, per poi arrivare alla regolarizzazione del trattamento giuridico ed economico dei giudici.
Commento favorevole da parte del parlamentare di FdI Luca Cannata all’iniziativa promossa dal ministero dell’agricoltura MASAF: “Il G7 Agricoltura sarà una grande vetrina per tutto ciò che è afferente al mondo dell’agricoltura e alle nostre qualità agricole italiane e anche della pesca.
Con il G7 vogliamo anche riportare la politica agricola comune al centro dell’agenda politica per garantire la sicurezza alimentare, la produzione di cibo di qualità e la protezione del territorio italiano.
Come già detto dal Ministro Lollobrigida, si vedrà tradizione e innovazione insieme mettendo al centro il ruolo bio-regolatore dell’agricoltore con il primo Expo del sistema agricolo ed agroalimentare che in Italia si è svolto negli ultimi decenni.
Grandi imprese, regioni, grande qualità italiana e sicurezza alimentare saranno in vetrina a Siracusa per un grande evento che abbiamo voluto sul nostro territorio”.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.
