I carabinieri della stazione di Aci Castello, insieme al nucleo antisofisticazione e sanità (NAS) di Catania, hanno effettuato un’ispezione in un ristorante situato sul lungomare dei Ciclopi ad Aci Trezza, riscontrando gravi irregolarità che hanno portato alla sospensione immediata dell’attività.
Durante il controllo, i militari hanno riscontrato condizioni igienico-sanitarie particolarmente critiche in tutto il locale.
Tra le irregolarità più evidenti, sono stati rilevati accumuli di sporcizia risalenti a lungo tempo, residui di cibo sotto i piani di lavoro e diverse problematiche strutturali, tra cui crepe e fori sui muri. Inoltre, nel deposito alimentare, è stata trovata una zanzariera divelta che non impediva l’accesso ad animali infestanti.
Nel vano deposito, i carabinieri hanno rinvenuto escrementi di topi sugli scaffali e una blatta morta in un contenitore di farina lasciato aperto. Altri insetti della stessa specie sono stati individuati sotto le mensole e in un ulteriore deposito del laboratorio di cucina, segnalando una grave infestazione.
A seguito di queste scoperte, il NAS ha sequestrato circa 10 kg di farina di riso, 10 kg di farina d’orzo, 4 kg di uva passa, 8 kg di farro, 30 kg di orzo e numerose confezioni di pasta, couscous e panatura. Il ristorante non potrà riaprire fino a quando non saranno eseguiti interventi obbligatori di sanificazione, disinfestazione e derattizzazione, oltre alla risoluzione delle problematiche strutturali riscontrate.
L’intervento, che si inserisce in un’azione più ampia di controllo delle strutture alimentari, ha messo in luce le gravi violazioni della normativa igienico-sanitaria, con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e garantire la sicurezza dei consumatori.
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