In data odierna, i Carabinieri della Compagnia di Messina Centro hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Messina, nei confronti di 9 persone, di cui 4 destinatarie della custodia cautelare in carcere e 5 degli arresti domiciliari, in ordine ai reati, a vario titolo di “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti” e “detenzione e spaccio di stupefacenti”.
Le indagini, coordinate dalla DDA di Messina, hanno permesso di svelare l’esistenza di un sodalizio criminale operante a Messina in grado di gestire una rete di distribuzione di consistenti partite di marijuana e cocaina, provenienti da Catania e dalla Calabria.
La base operativa del sodalizio era l’appartamento di un indagato, sottoposto agli arresti domiciliari per reati specifici in località “Ritiro” di Messina, che sarebbe stato usato quale luogo privilegiato di programmazione delle strategie consortili, nonché come punto di stoccaggio e occultamento degli stupefacenti.
Le investigazioni hanno messo il luce anche il ruolo attivo della componente femminile della compagine, deputata al supporto logistico nella fase di reperimento e del trasporto della droga, nonché al mantenimento economico degli accoliti.
Singolare il gergo usato per lo smercio delle dosi di stupefacente, indicate come “profumo”.
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