Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 9 dicembre, ha prorogato di un anno la nomina dell’ingegnere Guido Monteforte Specchi, a Commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero della città di Siracusa.
Il provvedimento è inserito nel decreto-legge che introduce proroghe e modifiche normative per garantire la continuità dell’azione amministrativa.
Si tratta del cosiddetto decreto milleproroghe, dove si legge: “Si proroga al 31 dicembre 2025 il termine per il completamento della realizzazione del nuovo complesso ospedaliero della città di Siracusa e, conseguentemente, la durata dell’incarico del Commissario straordinario”.
L’ingegnere Monteforte, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Siracusa, era stato nominato con un Dpcm il 19 febbraio di quest’anno, e la nomina sarebbe scaduta il prossimo 31 dicembre.
L’incarico del Commissario straordinario è a titolo gratuito e prevede che lo stesso svolga direttamente le funzioni di responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza.
Per l’esercizio dei compiti assegnati, il Commissario straordinario si avvale di una struttura di supporto, alle sue dirette dipendenze, composta da un contingente massimo di cinque unità di personale, di cui una di livello dirigenziale non generale e quattro di personale non dirigenziale, scelto tra dipendenti delle amministrazioni pubbliche.
Ad oggi, è stata eseguita la progettazione definitiva del nuovo ospedale, da parte del Raggruppamento Temporaneo di Imprese formato da Proger S.p.A., che ha sede a Pescara, impresa mandataria, e Manens S.p.A. con sede a Padova e Inar S.r.l. con sede a Milano, imprese mandanti, che si è aggiudicato l’appalto integrato, con opzione per la direzione dei lavori.
Il progetto è stato validato da un ente certificatore esterno e, dopo la sua approvazione, la stessa società dovrà redigere il progetto esecutivo, sulla base del quale sarà bandita la gara per la realizzazione del nuovo ospedale.
Il complesso ospedaliero, che avrà 425 posti letto, con oltre 65 mila metri quadrati di reparti, sale operatorie e laboratori, sarà realizzato su un’area in prossimità della Statale 124 tra Siracusa e Floridia, con oltre 100 mila metri quadrati di verde urbano, e avrà un costo di circa 350 milioni.
Il governo regionale ha integrato con 100 milioni di euro provenienti dai fondi ex art. 20 della legge 67/88 la somma di 200 milioni già stanziata in precedenza dallo stesso Accordo di programma siglato con lo Stato nel 2020.
La rimanente parte dei costi non finanziabile attraverso fondi ex art. 20, circa 50 milioni di euro, sarà coperta dall’Asp di Siracusa, attraverso fondi della Regione, così come concordato nella riunione dello scorso 13 maggio.
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