
Per la prima volta Siracusa ha ospitato un evento completamente incentrato sugli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), un incontro che ha intrecciato scienza, esperienze sul campo e buone pratiche educative e terapeutiche.
L’appuntamento, giunto alla sua terza edizione ma alla sua “prima” nel capoluogo aretuseo, è stato organizzato dall’associazione Amici di Maya APS, guidata da Veronica Di Pace, nella sede della Società Ippica Siracusana.
Con il patrocinio del Comune di Siracusa, del Libero consorzio comunale e dell’associazione 20 Novembre 1989, l’iniziativa ha messo al centro il valore degli IAA come supporto complementare alle cure mediche, ma anche come strumento educativo e relazionale di grande impatto.
A garantire l’impostazione scientifica dell’evento, la collaborazione con il Centro universitario per gli Interventi Assistiti con gli Animali dell’Università di Messina, diretto dal docente Michele Panzera.
Presenti anche rappresentanti istituzionali, tra cui Stefania Pinto, presidente dell’Osservatorio comunale sugli Affari Animali e il Randagismo del Comune di Melilli, che ha sottolineato l’importanza crescente degli IAA nelle politiche di welfare locale.
Durante l’incontro è emerso il forte lavoro di rete tra le realtà coinvolte. In particolare, si è parlato della collaborazione tra Amici di Maya APS, l’Osservatorio di Melilli e l’Associazione 20 Novembre 1989, presieduta da Sebastiano Amenta, da anni in prima linea per la tutela dei diritti delle persone con disabilità.
Come illustrato dalla referente Daria Cipriano, proprio questa sinergia ha permesso di realizzare nel corso dello scorso anno scolastico progetti IAA negli istituti “Orso Mario Corbino” e “Domenico Costa” di Augusta.
Iniziative che saranno replicate e ampliate anche in altri comuni della provincia durante il nuovo anno.
I partecipanti hanno descritto l’intervento assistito con gli animali come una pratica che mette in campo scienza, empatia e profondo rispetto per la vita.
Gli animali coinvolti sono stati definiti “ponti emotivi”: creature che non giudicano né impongono, ma che offrono ascolto silenzioso, presenza costante e affetto incondizionato.
Per molte persone con disabilità, questa relazione può diventare una leva fondamentale per la comunicazione, la motivazione al movimento, il benessere psicologico e l’integrazione sociale.
L’incontro ha confermato come gli IAA rappresentino oggi una risorsa sempre più preziosa per il benessere psicofisico e l’inclusione, aprendo nuove prospettive di intervento nei contesti educativi, sanitari e sociali.
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