La città di Augusta si prepara a rendere omaggio a una delle sue realtà imprenditoriali più antiche e prestigiose: Leone La Ferla.
L’azienda, attiva dal 1724 nel settore della calce, è tra le protagoniste dell’emissione filatelica dedicata alle “Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”, promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e realizzata da Poste Italiane in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Il francobollo, stampato in oltre 200mila esemplari, raffigura un’opera pittorica firmata da Alessandro Russo che immortala lo storico calcificio La Ferla.
Un’immagine che racconta non solo la longevità dell’impresa, ma anche il legame profondo con il territorio e la tradizione industriale siciliana.
Sul francobollo campeggiano il logo aziendale, la dicitura “DAL 1724” e l’indicazione tariffaria “B”.
L’emissione è stata presentata nei giorni scorsi a Roma, nel salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini, alla presenza del ministro Adolfo Urso e del sottosegretario Fausta Bergamotto, che hanno sottolineato l’importanza di celebrare le imprese italiane capaci di coniugare innovazione, tradizione e identità territoriale.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla Cultura e Promozione del territorio, Giuseppe Carrabino: “Orgogliosi di questa storica azienda di Augusta. Congratulazioni a Leo La Ferla e a tutto il team”.
Per celebrare l’evento, sabato 19 ottobre alle 10 nel Palazzo di Città di Augusta si terrà la presentazione ufficiale del francobollo con annullo speciale a cura di Poste Italiane.
Un’occasione per la comunità locale di festeggiare insieme un traguardo che unisce memoria, eccellenza e futuro.
Accanto a Leone La Ferla, altri sei nomi simbolo della qualità produttiva italiana sono stati inseriti nella serie filatelica:
Borlenghi Impianti (Brescia), nel bicentenario della fondazione, con un’illustrazione d’epoca di una caldaia in ghisa;
Alluminio Agnelli (Bergamo), con una composizione di manufatti in alluminio – dalle pentole ai semilavorati – che raccontano oltre un secolo di industria;
Thun (Bolzano), con il celebre angelo in ceramica simbolo di tradizione artigianale e famigliare;
Spadafora Gioielli (Calabria), con il ritratto del fondatore e gioielli ispirati al “Liber Figurarum” di Gioacchino da Fiore;
Dulcop (Bologna), storica fabbrica di bolle di sapone, con un’illustrazione in stile cartoon;
Pennelli Cinghiale (Lucca), simbolo del design industriale italiano, con il celebre pennello che lascia una scia di vernice blu.
Tutti i francobolli sono stati emessi con tariffa “B” e stampati in rotocalcografia su carta autoadesiva.
L’iniziativa fa parte del programma filatelico 2024 e si inserisce in un percorso di valorizzazione delle imprese.
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