L’arresto è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Caltagirone per violenza e tentata violenza sessuale nei confronti di 7 studentesse minorenni.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 43)Una butta storia arriva da una scuola di Grammichele, in provincia di Catania.
Il dirigente scolastico di una scuola del centro del calatino è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Caltagirone, che hanno eseguito un provvedimento della locale Procura della Repubblica, con l’accusa di violenza e tentata violenza sessuale nei confronti di 7 studentesse minorenni.
Il dirigente è stato posto agli arresti domiciliari.
Le indagini, avviate dopo la denuncia di una 15enne su presunti atti sessuali subiti, avrebbero fatto emergere una serie di proposte ad altre studentesse minorenni che, secondo l’accusa, tutte rivolte in occasione di incontri nell’ufficio di presidenza.
Oltre all’autrice della denuncia, sarebbero altre 6 le vittime delle ‘attenzioni’ dell’indagato.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 41)Il racconto delle presunte vittime avrebbe anche permesso di ricostruire come il dirigente accusato convocasse le studentesse nell’ufficio di presidenza della scuola, con il pretesto di discutere del rendimento scolastico di ciascuna di loro.
Negli incontri, il 61enne dirigente, si sarebbe rivolto ad ognuna di loro, una volta rimasti soli nell’ufficio, dicendo che le avrebbe “sculacciate” o “prese a morsi” se non avessero studiato.
Secondo l’accusa, avrebbe anche cercato “approcci fisici con abbracci, pacche sul fondoschiena, toccamenti di zone erogene come i fianchi e carezze sui ventri nudi”.
Inoltre, in due circostanze l’uomo avrebbe abbracciato la studentessa minorenne con gesti inequivocabilmente tipici dell’approccio sessuale.