Si era nascosto in un casolare poco fuori dal paese, l’uomo di Cassaro che giovedì sera, nella piazza del paese montano ha sparato a un 72enne al culmine di una lite.
Dopo poche ore dall’episodio, sembra sia stato lo stesso uomo, assistito da suo legale, l’avvocato Paolo Germano, a chiamare i carabinieri della Stazione di Cassaro che lo hanno preso in custodia e trasferito al comando di Siracusa.
L’uomo è ora in stato di fermo, disposto dalla procura della Repubblica, con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma clandestina, e sarà sentito oggi dal Gip del Tribunale di Siracusa per la conferma dell’arresto.
L’episodio è avvenuto a tarda sera nella piazza del paese montano, davanti all’unico bar, dove i due uomini si erano incontrati per un chiarimento dopo una lite tra i propri figli avvenuta nel pomeriggio.
La discussione ha però preso la piega sbagliata ed è degenerata in una colluttazione, al culmine della quale il 52enne ha sparato due colpi di pistola all’altro uomo, colpendolo di striscio a una spalla.
Il ferito è stato subito soccorso e curato dai sanitari per essere poi dimesso.
I carabinieri hanno anche trovato l’arma usata, una pistola a salve poi modificata per sparare proiettili veri.
Adesso gli inquirenti dovranno ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto, un episodio che ha scosso il piccolo della provincia di Siracusa Sito Unesco del Sud Est, uno dei posti più tranquilli dell’intera Sicilia, dove vivono appena 729 abitanti.
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