Il sindaco Francesco Italia fa un consuntivo della due giorni che ha visto Siracusa sulla ribalta europea, per aver ospitato l’incontro bilaterale tra Italia e Germania,.
“È doveroso per me salutare, a nome di tutti i siracusani, i presidenti Matterella e Steinmaier e ringraziare il Quirinale per avere dato questa opportunità alla nostra città. Non siamo stati noi a proporci ma lo staff del Presidente a sceglierci, e questo ci riempie di orgoglio”.
Così il sindaco di Siracusa Francesco Italia dopo la due giorni che ha visto la città al centro della ribalta europea.
Italia ha ringraziato tutti i siracusani “che hanno accettato i disagi che eventi di questa portata comportano e ringrazio quanti hanno lavorato affinché tutto funzionasse al meglio, come poi è stato”.
Ha quindi sottolineato come sia necessario un impegno straordinario in occasione di incontri al vertice di questo livello in ogni parte del mondo per assicurare il massimo del decoro.
“Ciò ha consentito di ammirare meglio Ortigia, di farci meglio riflettere su cosa può diventare ma anche di misurare la distanza tra le nostre aspirazioni e le nostre possibilità.
Rimane nei miei occhi, per esempio, l’immagine di un lungomare senza automobili parcheggiate.
È uno dei sogni che accarezzo da quando ho deciso di impegnarmi in politica e con esso il desiderio di ampliare marciapiedi e solarium lungo tutto il periplo dell’isolotto.
Ma per avere il lungomare finalmente libero e pienamente fruibile abbiamo dovuto chiedere ai residenti di Ortigia il sacrificio di lasciare le auto al parcheggio Talete o in riva Nazario Sauro, in alcuni casi anche molto lontano dalle loro abitazioni”.
Il sindaco si dice convinto che è possibile rendere stabile questa soluzione nel breve termine, sottolineando come non manchino le idee né le strategie.
”Ma dal punto di vista operativo, la realizzazione di questo e altri progetti per valorizzare il centro come le periferie apre questioni concrete che non possono essere ignorate e che hanno a che fare con la vita quotidiana delle persone e delle imprese.
Ciascuna dev’essere affrontata come merita, con ponderazione e pragmatismo.
Oggi, insieme a una larga rappresentanza della Giunta e alla presenza del presidente e del vice presidente del consiglio comunale e dei due presidenti di commissione consiliare più direttamente coinvolti sulla materia, abbiamo affrontato questo ed altri temi presentando una bozza di nuovo regolamento dell’imposta di soggiorno ad un folto gruppo di stakeholder.
Abbiamo riscontrato un clima estremamente positivo e propositivo e siamo convinti che, con la collaborazione di tutti, le ambizioni della nostra città potranno pienamente essere alla nostra portata”.