Dopo alcuni mesi di interruzione, sono ripresi i lavori per la demolizione dell’ex piscina comunale e l’allargamento della strada di accesso al centro storico dal viadotto Federico II.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 43)Sono ripresi, con l’abbattimento delle tribuna, i lavori per la demolizione dell’ex piscina comunale ‘Gigi Turchio’, in stato di profondo degrado da oltre un decennio e ridotta ormai a rudere.
Il progetto prevede, una volta completata la demolizione e liberata l’area, l’allargamento della strada che collega il viadotto Federico II a via Colombo, una delle due vie di accesso al centro storico.
L’arteria stradale sarà ampliata dagli attuali 7 metri a 9,25, e sarà in due corsie, con la sistemazione del tratto della strada sottocosta che consente l’accesso a porto Xifonio.
Nell’area occupata dalla vasca verrà realizzata un’area a verde con un belvedere, che qualcuno ironicamente ha già ribattezzato ‘Coccio 2.0’, in omaggio allo storico sedile del belvedere dei Giardini pubblici, un tempo frequentato dagli anziani, conosciuto proprio come ‘u sedili o cocciu’.
All’interno dell’area del belvedere sarà realizzata anche un’ampia scalinata, che potrà essere utilizzata come un piccolo anfiteatro con un centinaio di posti.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 41)I lavori era stati interrotti alcuni mesi fa, dopo che era stata rilevata la presenza, nell’area di scavo, di un cavo elettrico di media tensione.
È stato pertanto necessario risolvere l’interferenza, con la realizzazione di una cabina elettrica, che in un primo tempo era stata ubicata all’angolo della via Colombo, e che dopo le proteste di numerosi cittadini, è stata spostata in una zona interna dei Giardini pubblici.
I lavori sono stati affidati a settembre di due anni fa alla ditta ‘Ing.Due Srl’ di Agrigento, che si è aggiudicata la gara, bandita sulla piattaforma telematica di e-procurament SINTEL con il criterio del prezzo più basso.
La ‘Ing.Due Srl’ li realizzerà per l’importo di 778.158,17, oltre l’Iva, con un ribasso del 35,489%.
L’assessore Pippo Spanò, che è titolare della delega alla ‘Manutenzione della città’, ha assicurato che l’opera sarà ultimata entro la prossima primavera.