Allarmante escalation di contagi nel Lentinese. Sono 425 i positivi accertati dall’Asp tra Lentini, Carlentini e Francofonte. Il numero più alto a Lentini dove coloro che hanno contratto il virus e sono attualmente positivi sono in totale 198. Numeri elevati anche a Carlentini dove i positivi sono al momento 144. A Francofonte, infine, accertati 83 contagiati. Nella sola Lentini – come ha annunciato poco fa il sindaco Saverio Bosco nel corso di una diretta Facebook – 5 dei 198 positivi sono stati purtroppo ricoverati in terapia intensiva dopo il peggioramento delle loro condizioni di salute. Un aumento esponenziale dei contagi che sarebbe il frutto – è il timore di molti e dello stesso primo cittadino – degli “assembramenti familiari” che si sarebbero verificati, più o meno nascostamente, durante le festività natalizie.
Bosco: «Momento di massima criticità». Bosco non ha nascosto la propria preoccupazione e ha definito il momento attuale un «momento di massima criticità», un «momento di estrema difficoltà per le nostre comunità». Ha infatti ricordato come durante la prima fase della pandemia non siano mai stati raggiunti numeri così elevati. «Quello di oggi – ha sottolineato il sindaco dicendosi pienamente d’accordo con il presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha minacciato ulteriori restrizioni a partire dal 31 gennaio e ha stigmatizzato il comportamento dei “siciliani indisciplinati” – è certamente il picco più alto da quando è iniziata la pandemia. Picco che ci ha fatto precipitare nella piena emergenza e che è l’evidente conseguenza della generale sottovalutazione del problema».
Prorogata la chiusura delle scuole. Inevitabile, dunque, la chiusura delle scuole per provare a scongiurare un ulteriore aumento di contagi. Bosco ha infatti annunciato stasera, nel corso della diretta sulla propria pagina, la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al 31 gennaio. Com’è noto, da lunedì sarebbero rientrati in aula gli alunni delle elementari e della prima media. Consentita solo la didattica in presenza per gli alunni diversamente abili qualora i rispettivi dirigenti scolastici lo ritenessero necessario.
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