Cambia la maggioranza che sostiene il sindaco Gianni e l’amministrazione comunale di Priolo.
Pochi giorni fa le accuse di otto consiglieri, cinque dei quali eletti nella lista del sindaco, di avere “tradito il mandato popolare e che ha ridotto Priolo a una periferia dimenticata bloccando ogni prospettiva di crescita e sprecando risorse pubbliche in modo irresponsabile” (leggi l’articolo).
Oggi in una conferenza stampa, assieme al sindaco Pippo Gianni e ai consiglieri di SiAmo Priolo, c’erano Alessandro Biamonte per il gruppo Identità Priolese e Orazio Valenti per il gruppo Priolo Sogno Comune a presentare la nuova maggioranza che sosterrà l’amministrazione Gianni.
Proprio Alessandro Biamonte, candidato a sindaco per Identità Priolese due anni fa, quando fu sconfitto da Gianni per appena 61 voti, sarà il vice sindaco con importanti deleghe.
Una sorta di investitura a continuare in futuro il lavoro dell’amministrazione.
Nel suo intervento, Biamonte ha sottolineato come si apre una nuova fase, dopo l’opposizione fatta in questi due anni al sindaco Gianni.
“Abbiamo fatto opposizione per due lunghi anni, sperando che il Sindaco si dimettesse, ma i nostri compagni di viaggio consiglieri comunali di Identità Priolese hanno scelto di percorrere strade diverse, lasciandoci soli. L’attuale maggioranza si è sfaldata dopo solo un anno, proprio come avevamo previsto durante la campagna elettorale!
Siamo consapevoli che non c’erano e non ci sono i numeri per una eventuale sfiducia al Sindaco e che il Sindaco non si sarebbe mai dimesso. Sapevamo anche che il danno che si voleva fare al paese era motivato esclusivamente da ambizioni personali e che il paese sarebbe sprofondato in una crisi economica e sociale senza precedenti”.
Biamonte, che ha nel frattempo perso tre dei quattro consiglieri eletti con lui due anni fa, passati a Grande Sicilia, ha annunciato l’adesione del gruppo, rappresentato in Consiglio comunale ormai da lui e dal consigliere Laposata, al partito della Nuova Democrazia Cristiana.
Considerato che Priolo Sogno Comune è vicino alla Lega di Salvini e Cafeo, come ha sottolineato nel suo intervento Orazio Valenti, la maggioranza assume una chiara connotazione politica di centrodestra.
E sebbene Gianni sottolinei la sua connotazione civica, è evidente lo scenario politico che si delinea a Priolo, dove si consuma l’ennesima frattura all’interno del centrodestra provinciale, con Dc e Lega in maggioranza e Grande Sicilia e Forza Italia all’opposizione.
Il fatto che la nuova maggioranza sia appesa a un filo, non sembra preoccupare il sindaco.
In merito al numero di consiglieri che lo sostengono, Gianni ha sottolineato come siano al momento nove, considerato che la consigliera Mariangela Musumeci, pur avendo firmato il documento con l’opposizione, non ha ancora ritirato l’adesione a SiAmo Priolo.
Musumeci diventa così l’ago della bilancia, se dovesse abbandonare SiAmo Priolo in consiglio ci sarebbero infatti otto consiglieri per ciascuno dei due schieramenti e quindi nessuna magggioranza..
Gianni ha sottolineato come la paralisi delle attività amministrative sia dovuta all’ostruzionismo dell’opposizione, “dovuta a motivazioni legata ad ambizioni personali”.
Sullo sfondo sembra infatti già delinearsi lo scontro in vista delle elezioni che si terranno tra tre anni, con il neo vicepresidente del Libero Consorzio, Diego Giarratana, eletto con la lista a sostegno di Gianni, ora Grande Sicilia, e Alessandro Biamonte fermo avversario del sindaco e ora suo principale alleato, oggi suo delfino.
Ma queste sono le impressioni, o se preferite le illazioni, del cronista.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.