Mentre il Pd litiga a suon di ricorsi sulla segreteria cittadina a Siracusa, il centrodestra in provincia riesce a fare di peggio, con i leader dei partiti dello schieramento ormai allo scontro.
L’epicentro dello smottamento della coalizione sembra diventato proprio il comune di Avola, la roccaforte del vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera e leader di Fratelli d’Italia, Luca Cannata.
Ormai è “Cannata contro tutti”, con il deputato avolese che, oltre con il suo acerrimo nemico Auteri, ora passato alla Dc, deve fare i conti anche con gli altri parlamentari.
Non è un segreto infatti che i rapporti con il leader di FI Riccardo Gennuso non sono mai stati particolarmente amichevoli, e ora è polemica anche con il leader di Grande Sicilia Giuseppe Carta.
In un video pubblicato sulla sua pagina social pochi giorni fa, Cannata ne ha per tutti.
Replica alle accuse che gli sono arrivate da più parti dopo il suo intervento al consiglio del Libero consorzio comunale di qualche giorno fa, aperto alla partecipazione dei sindaci e dei parlamentari della provincia, per discutere della situazione finanziaria dell’ente.
Cannata, che in quell’occasione, dopo essere arrivato con oltre due ore di ritardo, aveva parlato di una “inutile passerella”, ha definito “una ammucchiata” la coalizione che ha eletto il presidente Giansiracusa, che ha visto insieme Azione, Grande Sicilia e Dc, oltre ad Auteri non ancora passato al suo nuovo partito,
“Non si capisce, ci sono delle forze di centrodestra, lui rappresenta Azione della lista civica, è il capo di gabinetto del sindaco Italia di Siracusa, la stessa compagine di fatto che governa la provincia e il comune di Siracusa”.
Cannata afferma di rifiutare la rissa, e lo fa con una espressione colorita rivolta ai suoi ormai numerosi avversari.
“Perché ho detto molte volte io non scendo nell’agone vostro, non scendiamo noi nel fango, perché i maiali si trovano bene nel fango, noi ci sporchiamo, non ci siamo abituati”.
Ma dove lo scontro coinvolge anche il Comune di Avola, dove è sindaca Rossana Cannata, sorella del parlamentare che siede pure nel Consiglio comunale.
Nei giorni scorsi Forza Italia ha dichiarato di lasciare l’amministrazione, chiedendo il ritiro della delega all’assessore Fabio Cancemi eletto in quel partito nel 2022, ma ora in dissenso con il nuovo corso.
Il consigliere Corrado Rametta, che ha lasciato FdI per seguire Auteri, ha presentato al Consiglio una mozione di censura nei riguardi dell’assessore Tanasi, che sui social lo aveva insultato con un post piuttosto volgare.
“Ti cacu ‘nta facci e pisciu ‘nta ucca”.
Tanasi aveva poi cancellato il post e si era scusato per l’espressione infelice, ma Rametta aveva portato comunque in consiglio la sua mozione di censura.
Durante la discussione, alla presenza di Cannata, il consigliere di FdI Urso, ha accusato Rametta di essersi alleato con il nemico degli avolesi, quello che vuole tagliare la testa ai suoi concittadini.
“Consigliere Rametta, lei è il suo nemico, questo ci deve spiegare alla città perché lei oggi sostiene il primo nemico pubblico della città di Avola. L’onorevole Auteri ha promesso di affossare Avola, questa è la verità, lei ci deve spiegare questo.
Tu con chi sei? Con Auteri che ci vorrebbe tagliare la testa politicamente parlando? O sei con le persone che ti hanno votato per lavorare con la tua città?”
Cannata, che ha assistito annuendo all’intervento del suo compagno di partito, è poi intervenuto minacciando di rivelare alcune richieste che Rametta gli avrebbe fatto nel tempo.
Certo è un clima di grande nervosismo quello nel centrodestra siracusano.
Dopo avere recuperato il partito di Portopalo e quello di Augusta, seppure con qualche dubbio e defezione, Cannata sembra vivere un momento di difficoltà nella gestione della leadership all’interno del centrodestra.
Ma lo schieramento politico di centrodestra ci ha abituati a rotture clamorose ed a altrettanto clamorose riappacificazione.
Vedremo che succederà nelle prossime settimane.
P.S.: Ci scusiamo per le frasi volgari, ma abbiamo ritenuto che andasse resa pienamente la violenza verbale dello scontro.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.